La Nuova Ferrara

Ferrara Con l’ultima votazione al circolo di Ferrara Est si è conclusa la consultazione per l’elezione del nuovo segretario comunale del Partito Democratico. Una sfida che ha messo di fronte Leonardo Uba e Giada Zerbini con quest’ultima che, grazie ad una grande rimonta, ha ottenuto la fiducia dei militanti. Con oltre 300 voti Zerbini ha superato il competitor di circa 60, ottenendo 4 delegati in più e vincendo in 4 circoli sui sette di Ferrara.

Ora si attende la convocazione dell’assemblea che concluderà il congresso comunale: in quella sede i delegati voteranno il segretario, ma appare piuttosto scontato che sarà Giada Zerbini colei che raccoglierà il timone dei dem ferraresi dopo la lunga assenza di una guida e dopo le dimissioni di Alessandro Talmelli al termine della sconfitta elettorale alle amministrative. 

Discontinuità rispetto al recente passato, partecipazione e trasparenza sono stati i tre punti cardine che hanno evidentemente fatto breccia tra i militanti che hanno scelto Zerbini. Soprattutto sulla partecipazione dal basso la neo segretaria ha sempre insistito molto. 

«Colgo un segnale importante da questa votazione – ha commentato Zerbini – La grande partecipazione rappresenta la voglia dei nostri iscritte e iscritti di essere protagonisti. Il Pd di Ferrara si dimostra capace e volenteroso e vuole essere un punto di riferimento per i prossimi appuntamenti politici. Mi impegno a costruire una forza politica di cui la città ha bisogno, in alternativa all’attuale amministrazione, all’altezza, pronta e credibile, in grado di offrire risposte ai bisogni e ai problemi di tutte le cittadine e i cittadini ferraresi. Ho offerto all’altro candidato un partito che riconosca tutte le sensibilità che si sono confrontate».

Giada Zerbini nasce politicamente dal basso, ha fatto per diverso tempo la volontaria, ricordando quanto lavoro abbia svolto nelle cucine delle Feste, un ruolo rivendicato non per voler essere snob, ma per esaltare l’impegno di ogni militante del partito senza il quale certi eventi non si potrebbero neppure pensare. Al suo fianco ha avuto parte del gruppo in Consiglio comunale con in testa Sara Conforti, sempre al suo fianco in tutte le situazioni, Davide Nanni, Anna Chiappini e il capogruppo Massimo Buriani. Accanto a loro anche Ilaria Baraldi, colei che ha portato a Ferrara la scuola di politica, e tante altre donne e militanti del Pd, che ora ambisce a tornare ad essere protagonista e a riprendersi gli spazi pubblici e politici da cui da tempo si è ritirato.