Cento, va al Pronto soccorso e partorisce: lieto fine per mamma e bimbo
La donna si era recata al Santissima Annunziata dicendo di non sentirsi bene. I due sono stati portati poi a Cona per completare l’iter clinico
Cento Si è presentata nella tarda mattinata di lunedì al Pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Cento accompagnata dal marito e visibilmente affannata a causa dell’avanzato stato di gravidanza. La donna di 33 anni, di origine straniera, ha raggiunto l’ospedale in auto e davanti alle decine di utenti presenti nella sala di attesa di un caldo lunedì mattina è stata immediatamente presa in carico dal personale sanitario. Percepibili dall’esterno l’andirivieni di altri operatori prontamente intervenuti all’interno dell’ambulatorio. Con non poca difficoltà tra le mura del Pronto soccorso è poi venuto alla luce un bambino, che ha dato gioia non solo ai genitori, ma ha anche emozionato il personale presente. Un’emozione visibilmente percepita anche dagli utenti in attesa, i quali hanno prontamente compreso quanto stava accadendo e hanno pazientemente atteso il loro turno. Insomma, un’avventura speciale finita bene, d’altronde abbiamo scritto anche nella nostra provincia di parti sull’auto in strada, quindi al Pronto soccorso e con l’ausilio del personale di ginecologia. Sembrerebbe che ci fosse stato un calcolo sbagliato delle settimane, per cui la futura mamma pensava di star male per altri motivi non per il parto, invece quando è stata presa in carico dal personale si vedeva già la testina del bambino che spuntava e si è iniziato con la procedure previste per il parte, in grande protezione e sicurezza per la mamma e il neonato. Ora la mamma e il nuovo nato sono entrambi in osservazione al Sant’Anna di Cona per completare l’iter ma stanno bene. Nel pomeriggio di ieri è arrivata anche una nota dell’Azienda sanitaria per quanto avvenuto al Pronto soccorso dell’ospedale di Cento, che "ha accolto e assistito in modo eccellente, una paziente in travaglio di parto che si era presentata in autonomia. Dato il parto imminente i sanitari, in possesso delle adeguate competenze e conoscenze, hanno scelto di assistere in loco la paziente durante il travaglio e il parto che si è concluso con la nascita di un bambino sano. Anche la mamma è in buone condizioni di salute. A scopo precauzionale, mamma e bimbo sono stati trasferiti a Cona - confermano dall’Azienda sanitaria -. Tale situazione particolare è stata perfettamente gestita non solo grazie alla competenza del personale medico e infermieristico dell’ospedale di Cento, ma anche attraverso l’applicazione puntuale dei protocolli clinici previsti e dei percorsi formalizzati in istruzioni operative che le Aziende sanitarie hanno elaborato in conformità con le linee guida cliniche nazionali e internazionali. L’Azienda esprime le proprie felicitazioni alla mamma e al neonato e ringrazia tutto il personale coinvolto che con grande professionalità ha assistito al travaglio e al parto, che, pur essendo fasi fisiologiche della vita, richiedono particolare attenzione e competenza assistenziale".