Slipknot a Ferrara, sold out sì ma quante critiche alla qualità del suono
Il pubblico non le manda a dire, pioggia di commenti negativi sulla resa acustica: «Un sacco di soldi buttati»
Ferrara È partita col botto l’edizione 2025 del Ferrara Summer Festival: martedì sera, in una piazza Ariostea sold out con 18mila presenze, gli Slipknot hanno infiammato il palco nella prima delle serate live previste per questa estate. Un’apertura di rilievo internazionale, accolta con entusiasmo da migliaia di fan accorsi da tutta Italia. Ma l’indomani, l’euforia ha lasciato spazio al malcontento. Sotto ai post celebrativi pubblicati dalle pagine ufficiali del festival si è scatenato un vero e proprio tam tam di critiche. A finire nel mirino degli utenti, l’acustica insufficiente: “Mah, avessi sentito qualcosa mi sarei divertito!” scrive un utente su Instagram. E poi, in tono sarcastico: “Era un silent party, se non avete preso le cuffie all’ingresso non vi potete lamentare”, o ancora: “Bellissimo concerto… peccato fosse in Asmr”. Le segnalazioni più frequenti riguardano le difficoltà di ascolto da molti punti della piazza: “Si sentiva di più dentro ai Sebac! Ridicolo aver buttato un sacco di soldi per non sentire nulla”, scrive un fan deluso, aggiungendo che “si sentiva meglio il dj set finale”. Non solo l’audio: sotto accusa anche l’organizzazione dei servizi, dalle lunghe file ai bagni — “24 bagni per 18mila persone. Vergognosi!” — alla gestione di acqua e cibo, requisiti all’ingresso nonostante le alte temperature: “l’unica cosa che vi è interessata è stata farci buttare acqua e cibo per farci spendere dentro”, denuncia un commento. E ancora: “il delirio è requisire l’acqua senza mettere fontanelle. Mezzo litro a 3 euro. Avendo speso 200 euro in due, un’acustica decente mi sembra il minimo sindacale”. Su Facebook c’è anche chi annuncia di essere stato bloccato dalla pagina del festival, senza nemmeno aver commentato: “Forza organizzatori del Fsf, oltre a bloccare la gente senza alcun motivo, andate a cancellare la valanga di critiche che vi stanno arrivando sulla vostra pagina causa un’organizzazione a dir poco "pessima", da quanto si legge”. Dopo un’apertura da tutto esaurito, il Ferrara Summer Festival si trova oggi a fare i conti con una valanga di polemiche, in attesa della prossima data, prevista per domani, giovedì 19 giugno, con i Massive Attack.