“Aiuto, mamma e papà stanno litigando”. 13enne chiama i carabinieri
Lite in famiglia nel Basso ferrarese e la figlia avverte le forze dell’ordine, con i militari di Codigoro e Comacchio che sono giunti sul posto. L’uomo ha aggredito i carabinieri, venendo poi arrestato
Basso ferrarese Ha dovuto assistere ad un’accesa lite in famiglia, con mamma e papà che si sono scagliati uno contro l’altro provocandole un grosso spavento, tale da portarla a chiamare le forze dell’ordine. Protagonista una ragazzina di 13 anni, mentre l’uomo di 31 è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il fatto risale alla notte scorsa nella zona del Basso ferrarese, dove è scoppiata un’accesa lite tra una donna e il suo compagno, in presenza della figlia di lei 13enne all’interno dell’abitazione che condividevano. La ragazza, nonostante fosse comprensibilmente spaventata, ha mostrato prontezza e lucidità e ha immediatamente chiesto aiuto al 112 (Numero di Emergenza Unico): “Mandate qualcuno papà e mamma stanno litigando” ha esclamato al telefono.
I Carabinieri della Stazione di Codigoro e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Comacchio sono accorsi sul posto e si sono trovati davanti ad una lite tra una copia: lei 27 anni, lui 31 e i due convivevano. L’uomo sin da subito insofferente e poco collaborativo durante le fasi di identificazione, ha deciso di scagliarsi contro i carabinieri intervenuti, provocando delle lievi lesioni ad uno degli operanti. L’uomo, immediatamente bloccato e reso inoffensivo, è stato dichiarato in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e come disposto dal pm di turno della Procura estense è stato condotto nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale di Ferrara, in attesa dell’udienza di convalida. Questa mattina il Tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto e sottoposto il 31enne all’obbligo di firma due volte alla settimana, presso il Comando Arma competente per territorio.