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Il lutto

Lutto nel mondo della musica ferrarese. Addio a Dario Guerrini

Margherita Goberti
Lutto nel mondo della musica ferrarese. Addio a Dario Guerrini

Benvoluto e stimato, il sassofonista si è spento a 62 anni dopo aver combattuto a lungo con una malattia

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Ferrara Il mondo della musica ferrarese piange Dario Guerrini, sassofonista che per qualità umane e professionali era assai stimato e aveva tantissimi amici. Non si contano infatti i messaggi di cordoglio che da ieri si leggono sui social, accompagnati da scorci di ricordi e di esperienze musicali condivise.

«Dario aveva 62 anni e da tre combatteva con la malattia che non gli ha dato scampo – ricorda Sergio Rossoni, suo grande amico –. Insieme avevamo iniziato a suonare nei lontani anni ’80 nell’orchestra di Gigi Bonzagni di Casumaro e successivamente in quella di Bruno Salmi. Poi io sono tornato in America e Dario è rimasto nella sua Ferrara facendo il libero professionista suonando in diversi gruppi oppure al piano bar. Successivamente trovò lavoro in una ditta a Copparo: la musica rimase al primo posto tra le sue passioni, anche se non più la prima fonte di sostentamento: non l’abbandonò mai. Provo un grande dolore per la sua perdita, perché insieme abbiamo condiviso alcuni anni della nostra vita; momenti indimenticabili che rimarranno sempre fra i miei ricordi più cari».

Di carattere umile e versatile Dario Guerrini aveva studiato inizialmente al Conservatorio clarinetto per poi passare al sax, la sua vera grande passione insieme alle motociclette. Lo ricorda Ambra Bianchi, insegnate di flauto traverso che ebbe occasione di conoscerlo e di apprezzarlo: «Di lui ricordo benissimo la personalità; quella di un vero musicista».

Stefano Melloni, un altro docente del Conservatorio di Ferrara “Girolamo Frescobaldi”, lo aveva incontrato alcuni mesi fa, poi, non avendo avuto più notizie, si era preoccupato fin quando ha saputo della brutta notizia, che ha subito chiarito il silenzio di questi ultimi tempi. «Sapevo della malattia – ha dichiarato – ma non mi aspettavo una fine così improvvisa. Sono molto vicino alla sua compagna Anna Maria e al figlio».

Una passione infinita per il sax che aveva in comune con un altro grande sassofonista ferrarese, Andrea Poltronieri, con il quale condivise alcune esperienze musicali e con il quale – ricorda lui stesso – andò a visitare nel Veneto un importante negozio dove si vendono questi strumenti: una trasferta di pura passione. La grande famiglia dei musicisti ferraresi, compreso Roberto Formignani, responsabile della Scuola di Musica Moderna di Ferrara, si unisce ai messaggi di partecipazione che si continuano a leggere sui social man mano che la notizia della scomparsa di Dario Guerrini si diffonde in città. Dove il suono del suo sax continuerà a riecheggiare. 

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