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Il dramma

Si accascia mentre cammina in mare e muore. Tragedia a Lido Scacchi

Katia Romagnoli
Si accascia mentre cammina in mare e muore. Tragedia a Lido Scacchi

Due bagnini hanno tentato di rianimarlo. L’uso del defibrillatore non è servito: addio al turista in vacanza con la moglie

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Lido Scacchi Turista di 71 anni stroncato da un arresto cardio-circolatorio mentre passeggia in riva al mare a Lido Scacchi. Un placido pomeriggio di sole in spiaggia si è trasformato in tragedia all’altezza del bagno Alfiere in viale Mare Jonio a Lido Scacchi.

Cesare Rigoli, piemontese 71enne di San Bernardino Verbano (provincia di Verbano-Cusio-Ossola), stava passeggiando ieri attorno alle 16.30 con l’acqua che arrivava all’altezza delle ginocchia, quando si è accasciato senza più dare segni di vita. Al turista, una volta trascinato a riva, sono state praticate le manovre di rianimazione cardiopolmonare, anche con l’impiego del defibrillatore. Impegnati nelle operazioni di primo soccorso due bagnini di salvataggio del C.U.S., accorsi all’istante e che hanno fatto tutto ciò che era nelle loro possibilità per salvare l’uomo. Dalla spiaggia è scattato subito l’allarme e sul posto sono giunte tempestivamente l’ambulanza, dalla postazione vicina, e l’automedica, dall’ospedale del Delta.

Nonostante i ripetuti tentativi di ripristinare il battito cardiaco, Rigoli non si è più ripreso. Secondo le informazioni raccolte, il turista piemontese stava trascorrendo un periodo di vacanza con la moglie nell’appartamento di proprietà, sito nel vicino condominio Mare e Pineta. Tanti che conoscevano l’anziano piemontese e la consorte ricordano che «Cesare si vedeva in spiaggia tutti i giorni con la moglie. Stava bene e lo abbiamo visto anche oggi pomeriggio, al ritorno dopo il pranzo. Sapevamo che aveva disturbi cardiaci, ma non avremmo mai immaginato una disgrazia così improvvisa. Purtroppo dopo il malore non si è più ripreso, anche se i bagnini e i soccorritori hanno proseguito a lungo con massaggio cardiaco e defibrillatore. Era un uomo cordiale, generoso d’animo, con un sorriso e una parola buona per tutti».

La salma è stata trasportata in serata all’istituto di medicina legale di Ferrara, ma è già nella disponibilità della famiglia per la celebrazione delle esequie.