“Giochi senza campanile” e con ottime finalità. Nove Comuni del Ferrarese in gara
Sabato a Poggio Renatico la quarta edizione dell’iniziativa benefica promossa dall’Associazione Giulia Odv con sfide sullo stile di “Giochi senza frontiere”
Ferrara Una gara senza confini, un pomeriggio dove a vincere sono la solidarietà e il gioco di squadra. Sabato al parco del Ricordo di Poggio Renatico torna “Giochi senza campanile”, l’iniziativa benefica promossa dall’Associazione Giulia Odv, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. «Siamo orgogliosi di poter sostenere questa bella iniziativa – ha dichiarato l’assessore Cristina Coletti –. È un bell’esempio di collaborazione tra territori, di amministratori che si impegnano insieme al volontariato».
Ispirata al celebre format “Giochi senza frontiere”, la manifestazione vedrà affrontarsi in sei prove di abilità le squadre rappresentanti nove comuni della provincia: Ferrara, Bondeno, Cento, Fiscaglia, Ostellato, Poggio Renatico, Portomaggiore, Terre del Reno e Vigarano Mainarda. Un momento di festa, allegria e spirito di comunità, con un obiettivo concreto: sostenere i progetti di psicologia, oncologia e cure palliative pediatriche dell’Associazione Giulia all’ospedale Sant’Anna di Cona. «Tutto è nato quasi per scherzo – ha sottolineato Michele Grassi, presidente dell’associazione – grazie al nostro referente Claudio Bonora. Ora siamo a 9 comuni partecipanti su 21. L’obiettivo è crescere ancora. Questa manifestazione ci aiuta a sostenere i nostri progetti sociali e, se possibile, avviarne di nuovi».
Ogni team, composto da almeno 10 partecipanti (di cui almeno tre donne), avrà a disposizione un jolly per raddoppiare il punteggio in una delle sfide, e si contenderà la vittoria finale in un clima rigorosamente goliardico. Accanto al campo, non mancheranno stand gastronomici e l’animazione musicale di Radio Canaglia. A sottolineare l’anima aggregativa, anche il volontario e organizzatore Claudio Bonora: «L’idea era proprio quella di creare un momento per unire persone e territori della nostra provincia». Anche il capitano della squadra di Ferrara, Mirko Rimessi, ha ribadito lo spirito di partecipazione: «Come Avis abbiamo sostenuto la squadra comunale già dallo scorso anno. Nei piccoli centri c’è più spirito aggregativo, ma anche Ferrara vuole dire la sua. Abbiamo vinto lo scorso anno, e torniamo agguerriti: è una festa dello sport e della comunità».
Non mancano nuovi volti tra i sostenitori: «È il mio primo anno – ha detto Leonardo Ivaldi, delegato provinciale Csen –. Credo molto nello sport come veicolo di salute e benessere. Con Bonora stiamo lavorando a una rete che unisca sport, salute e solidarietà». Infine Daniele Garuti, presidente della Provincia e sindaco di Poggio, ha rimarcato il valore sociale dell’evento: «Non è la prima volta che ospitiamo i giochi, ma ogni anno è una gioia rinnovata. Poggio Renatico si conferma punto di riferimento per unire divertimento e finalità etiche». Per info: Claudio Bonora al 333.2666985.