La Nuova Ferrara

Ferrara

Il tavolo

Piano anti-vandali ai Lidi di Comacchio: Daspo esteso, vigilantes e divieti

Piano anti-vandali ai Lidi di Comacchio: Daspo esteso, vigilantes e divieti

Le misure discusse in Prefettura per arginare il problema sul litorale. Condivisa l’opportunità di sensibilizzare i titolari dei Bagni affinché si facciano carico di segnalare il divieto con apposita cartellonistica. Previsto anche un aumento delle pattuglie

3 MINUTI DI LETTURA





Comacchio Far rispettare il divieto di accesso in spiaggia nelle ore notturne, ricorrere alla vigilanza privata come deterrente, intensificare i controlli delle forze dell’ordine soprattutto nel weekend ed estendere il Daspo urbano nelle zone del retro-spiaggia, nell’arenile, nelle aree più a rischio del litorale, del centro storico di Comacchio e dei suoi Lidi attraverso la modifica del Regolamento comunale di Polizia Urbana proposta dal Comune di Comacchio. Queste le misure per contrastare il fenomeno degli atti vandalici compiuti da bande di giovani provenienti anche da altri territori in danno degli stabilimenti balneari, in particolare del Lido degli Estensi. Una disamina congiunta effettuata oggi alla riunione in Prefettura a Ferrara, del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto Marchesiello alla presenza, tra gli altri, dei sindaci di Comacchio, Copparo, Goro e Tresignana, dei vertici delle Forze dell’Ordine, dell’Ufficio circondariale marittimo, dei rappresentanti della Cooperativa degli Esercenti Balneari di Estensi e Spina (Cesb) e di operatori del settore balneare.

È stato ricordato che esiste una ordinanza comunale che vieta l’accesso alle spiagge nelle ore notturne, prevedendo sanzioni per i trasgressori. È stata quindi condivisa l’opportunità di sensibilizzare i titolari degli stabilimenti balneari affinché si facciano carico di segnalare il divieto con apposita cartellonistica, dai contenuti chiari e inequivocabili sulle conseguenze per dal mancato rispetto del provvedimento. Fattore di deterrenza dei vandalismi notturni è rappresentato dalla vigilanza privata: già diversi stabilimenti balneari hanno previsto la presenza fissa di propri addetti direttamente sulla spiaggia, pronti a segnalare ogni presenza abusiva alle Forze dell’ordine.

Contestualmente, Carabinieri, Guardia di Finanza, con il concorso della Polizia Locale e delle pattuglie della Polstrada per il controllo del traffico, intensificheranno la vigilanza sul territorio con un aumento delle pattuglie, in particolare nei fine settimana. Dal 1° maggio l’Arma dei ha operato 15 interventi per illeciti di varia natura, tra cui 4 per danneggiamenti a lettini e ombrelloni, ed eseguito 2 arresti per resistenza e possesso di oggetti atti a offendere, mentre la Finanza ha concentrato l’ attività sul contrasto al lavoro irregolare e al commercio abusivo.

Di grande importanza è la modifica del Regolamento comunale di Polizia Urbana presentato al Comitato dal Comune di Comacchio, e che sarà portato il 30 luglio il consiglio comunale, per estendere l’istituto del Daspo urbano in zone sensibili individuate dall’amministrazione con la collaborazione dei carabinieri «un passo importante – ha sottolineato il sindaco Negri – per arginare il problema» . «La sicurezza partecipata tra istituzioni e operatori privati – ha concluso il Prefetto - rappresenta il modello vincente per proteggere il nostro territorio e la sua vocazione turistica, garantendo al contempo la tutela delle attività economiche».

L’incontro ha inoltre preso in esame i piani per installare o potenziare gli impianti di video sorveglianza nei Comuni di Comacchio, Copparo, Goro e Tresignana, presentati in Comitato per concorrere all’assegnazione di fondi ministeriali a parziale copertura delle spese sostenute . Per Goro e Tresignana si è proceduto anche alla sottoscrizione dell’apposito Patto con la Prefettura a completamento delle relative pratiche.