Tenta la rapina alle poste di Bondeno con parrucca e cutter, arrestato
Un uomo di 41 anni è stato individuato dai carabinieri per il fare sospetto proprio all’ingresso dell’ufficio postale. Tentata la fuga, è stato raggiunto dai militari e arrestato
Bondeno Forse pensava di essersi mimetizzato a tal punto da non risultare sospetto e poter agire indisturbato. E invece il suo look appariscente ha fatto attirare su di lui i dubbi dei passanti, prima, e dei carabinieri, intervenuti perché un’auto – la sua – creava intralcio alla circolazione in una zona trafficata come quella nei pressi delle poste. Giunti sul posto, i militari hanno assistito alle fasi preliminari di quella che sarebbe stata una rapina in piena regola: infatti, l’uomo – equipaggiato di passamontagna e cutter –, sentendosi braccato, si è dato alla fuga, salvo poi essere raggiunto e arrestato dai carabinieri.
È successo il 12 luglio, in un sabato d’estate qualunque, quando, in tarda mattinata, alcuni cittadini hanno segnalato al 112 un veicolo che creava intralcio alla circolazione nei pressi dell’ufficio postale del paese. È così che quello che poteva apparire come uno dei tanti controlli di routine da parte dei carabinieri si è trasformato in un intervento provvidenziale. Infatti, la pattuglia è arrivata sul posto e si è fermata vicino al veicolo sospetto. I militari si sono quindi incamminati per raggiungere le poste e vicino all’ingresso hanno notato un uomo in piedi che indossava un’appariscente parrucca. Il sospettato, alla vista dei carabinieri, ha immediatamente tentato di scappare ma è stato raggiunto e bloccato.
Lo stesso indossava un cappellino, un passamontagna calato e guanti in lattice, oltre ad avere un cutter in tasca. Insomma, tutto il necessario per irrompere nell’ufficio postale e compiere una rapina… se non fosse stato per l’intervento dei carabinieri. L’uomo, un 41enne di origini siciliane da tempo domiciliato nel Ferrarese e già noto alle forze di polizia, è stato quindi arrestato in flagranza di tentata rapina. Il malvivente è stato condotto nella sua abitazione agli arresti domiciliari, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Ferrara, in attesa dell’udienza di convalida. Nel tardo pomeriggio di oggi il Tribunale ha convalidato l’arresto, sottoponendo il 41enne all’obbligo di dimora a Bondeno con permanenza in casa dalle ore 22 alle 6.