Comacchio, transenne al loggiato dei Cappuccini: lavori allo stadio nel mirino
Al Comune la richiesta di verifiche. Anche l’ex mulino Bignozzi necessita di un recupero
Comacchio Continua a far discutere il crollo della falegnameria storica dell’ex Azienda Valli di Comacchio, dopo l’assunzione di “responsabilità politica”, enunciata dall’assessore Antonio Cardi e dopo il transennamento di otto archi del seicentesco Loggiato dei Cappuccini. Arriva dai residenti la segnalazione relativa ad un repentino trasferimento di macchine operatrici, con particolare riferimento ad escavatori muniti di martellone che, dalla scorsa primavera erano impegnati nei lavori di riqualificazione del vecchio campo sportivo Ider Carli e aree limitrofe. Le foto aeree trasmesse il 31 marzo scorso dall’amministrazione lagunare, a corredo di un comunicato stampa inerente l’avvio dei lavori, ritraggono anche benne ed escavatori in funzione nell’area perimetrale interna al campo sportivo, posta di fronte al Loggiato dei Cappuccini. I lavori, finanziati con risorse del Pnrr per 5 milioni di euro, prevedono interventi di riqualificazione tra via Spina, il loggiato dei Cappuccini e la Cittadella dello Sport al Villaggio Raibosola. Fra i lavori sono previste la totale ristrutturazione del campo sportivo con la realizzazione di nuovi spogliatoi, magazzini ed uffici. Nelle aree adiacenti, sulle quali sorgeva l’ex scuola elementare demolita nel 2021, saranno creati un parco urbano e un parcheggio. In attesa di approfonditi accertamenti sulle cause del crollo dell’ex falegnameria, i residenti invocano verifiche sulle condizioni di staticità del Loggiato dei Cappuccini, risalente al 1647 ed esposto alle vibrazioni degli interventi effettuati nell’area perimetrale posta di fronte, occupata dal campo sportivo. Parallelamente invocano di salvare il salvabile, ossia arnesi e macchine da lavoro, quali il tornio storico, oggi ricoperti da macerie e travi in legno crollate dal tetto della falegnameria. Un’altra testimonianza storica da preservare è quella dell’ex mulino Bignozzi, attiguo al Loggiato dei Cappuccini, da decenni abbandonato ed avviato ad un lento, ma inesorabile degrado. Si tratta dell’ex chiesa dedicata a San Carlo Borromeo, seicentesca anch’essa al pari del Loggiato. Nel corso dei secoli andò incontro a restauri e a cambi di destinazione d’uso, dapprima sotto la dominazione napoleonica ed, in seguito, sotto quella austriaca. Simbolo della storia architettonica di via Mazzini, anche l’ex mulino, al pari della falegnameria dell’ex Azienda Valli, attende un intervento di recupero.
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