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Ferrara, i dolci di Rizzati diventano delizie in Cina

Margherita Goberti
Ferrara, i dolci di Rizzati diventano delizie in Cina

Matteucci: «Per una sola linea aerea l’ordine arriva a 524mila cioccolatini»

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Ferrara Dalla torta tenerina, specialità ferrarese addirittura in tre versioni, al panettoncino più piccolo del mondo, passando per la torta caprese della famosa isola ed ad altri tantissimi gustosi dolci, la ditta Rizzati è ormai conosciuta in tutto il mondo. «Era nata a Ferrara nel 1999 – ci racconta Marco Matteucci che l’ha rilevata nel 2015, in un momento di difficoltà – ma ho creduto nelle sue potenzialità e tenendo duro nel periodo della pandemia, oggi posso affermare con orgoglio di averla lanciata in quasi tutti i paesi, con addirittura un progetto molto importante e già a buon punto che ci permetterà di esportare i nostri prodotti in 400 negozi cinesi» .
Matteucci è in realtà un imprenditore edile, figlio di Federico, un restauratore molto conosciuto ed apprezzato a Ferrara e provincia per la sua attività; Matteo ha intrapreso la stessa strada per cui la scelta di rilevare una azienda dolciaria non era di certo nei suoi programmi. È proprio attraverso la sua professione che è venuto a conoscenza di questa realtà che lo ha affascinato tanto da accettare la sfida di rilanciarla sul mercato. E sembra proprio che ci sia riuscito visto i risultati a cui è arrivato, essendo presente in oltre 400 centri di Natura Sì e persino nelle farmacie, nei negozi specializzati in particolare nel biologico ed anche sulle linee aeree.
I prodotti
«Il nostro pezzo forte – ci racconta – è la tenerina che un tempo si trovava soprattutto nei panifici o in qualche pasticceria. L’ingrediente principale è il cioccolato fondente, non ha grassi idrogenati, di palma o di derivazione animale, senza conservanti, è friabile e perfetta da consumarsi in qualsiasi momento della giornata. Ha anche una bella storia in quanto fu dedicata ad Elena del Montenegro, sposa di Vittorio Emanuele III per esaltarne il carattere dolce. Sostituendo due dei suoi ingredienti si realizza la torta caprese, tipica dell’isola di Capri, anche lei morbida al cioccolato fondente ma con mandorle ed arancio, naturalmente biologica e senza glutine. Siamo diventati tanto esperti nella preparazione da rifornire addirittura il celebre Gran Caffè Gambrinus di Napoli». Il riscontro Un successo inaspettato ma oggi concreto che va così a premiare l’intraprendenza e la lungimiranza di Marco Matteucci e dei suoi soci che hanno visto molto lontano anche quando hanno pensato di proporre i propri cioccolatini ad alcune linee aeree.
«In questo momento ci possono essere alcuni viaggiatori – prosegue – che a bordo di un aereo, mentre si stanno dirigendo ad esempio in Giappone o in America, gustano i nostri prodotti; l’ordinazione dei cioccolatini per una sola linea è infatti di 524mila pezzi insieme a piccole confezioni della tenerina e della caprese. Ci siamo sbizzarriti in queste confezioni mignon tanto da realizzare il panettoncino più piccolo al mondo, alla mandorla, al gusto di panettone, senza glutine, da agricoltura biologica, dal peso di 10 grammi. Anche lui ha la sua storia ferrarese in quanto fu il cuoco Cristoforo da Messibugo che lo preparò per primo alla corte prima del duca Alfonso I d’Este e poi a quella del figlio Ercole II». La ditta Rizzati ha una decina di dipendenti che aumentano nei periodi caldi di preparazione in vista delle feste di Pasqua e Natale; ha un negozio in centro storico proprio sotto la Torre dell’Orologio ed altri sei punti vendita tra cui uno a Cortina.
Ma la bontà dei suoi prodotti, frutto di una ricetta che garantisce la qualità e la genuinità porteranno quest’azienda, che già è conosciuta ed apprezzata in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna e negli Stati Uniti d’America, a diffondere sempre più il proprio prodotto facendo conoscere così anche la nostra città nel mondo. 

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