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Motorini rubati, denunciati due uomini tra Ro e Vigarano

Annarita Bova
Motorini rubati, denunciati due uomini tra Ro e Vigarano

Rintracciati e denunciati un 67enne e un 41enne. Si cercano adesso tutti i proprietari

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Ro e Vigarano Rubavano ciclomotori e li rimettevano in vendita sulle piattaforme online. Una mossa nemmeno troppo “furba” e in breve tempo sono stati infatti rintracciati e denunciati dai carabinieri. Dovranno adesso rispondere di ricettazione un 67enne già noto alle forze dell’ordine ed un incensurato 41enne, entrambi residenti in provincia. L’operazione dei carabinieri di Ro.
L’attività è scaturita da una denuncia di furto in abitazione avvenuto il 19 luglio scorso ai danni di un cittadino del piccolo centro del copparese al quale erano stati rubati una Vespa 50 ed un motociclo. Pochi giorni dopo, i carabinieri di Ro avevano notato che uno dei mezzi portati via era stato messo in vendita su piattaforme online. Dopo i necessari approfondimenti per risalire all’identità di chi aveva effettuato l’inserzione, i carabinieri hanno chiesto ed ottenuto dalla Procura della Repubblica di Ferrara un primo decreto di perquisizione domiciliare a carico proprio dell’inserzionista 67enne: nella sua abitazione nell’Alto Ferrarese è stata rivenuta parte della refurtiva. Dalle indagini è poi emerso che l’uomo non aveva agito da solo e ulteriori approfondimenti hanno consentito di identificare un secondo soggetto, presso la cui abitazione nel corso della perquisizione domiciliare è stata rinvenuta la restante parte di refurtiva ed altri ciclomotori risultati rubati a Cellino San Marco (Br) nell’anno 2017, a Roma nell’anno 1982 e di La Spezia nel 1974. I mezzi rinvenuti sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa della restituzione agli aventi diritto. I furti di ciclomotori sono molto frequenti e la Vespa Piaggio è tra i modelli più ricercati dai ladri. I modelli di Vespa, soprattutto quelli d’epoca, sono molto apprezzati sia dai collezionisti che da chi li utilizza per hobby o quotidianamente. Questo rende le Vespe un bersaglio frequente per i ladri, che cercano di rivenderle o smontarle per pezzi di ricambio che sono sempre ricercati dagli appassionati che collezionano, restaurano o semplicemente usano questi ciclomotori iconici. I ladri utilizzano diverse tecniche per sottrarre i veicoli, tra cui il sollevamento diretto su furgoni e la manipolazione dei sistemi di accensione. Solo il 42% dei veicoli rubati viene recuperato, con percentuali ancora più basse proprio per la Vespa. Non di rado è capitato di trovare il proprio ciclomotore con ancora la catena antifurto ma senza la sella piuttosto che altre parti del motore. Spesso si tratta proprio di furti su commissione. Quando si acquista, soprattutto online, un motociclo è fondamentale che abbia il libretto originale di circolazione onde evitare di ritrovarsi con merce rubata (alla quale è possibile arrivare con numero di telaio). 


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