Riempie di botte i genitori: arrestato per maltrattamenti a Lido Scacchi
Il 26enne si è anche scagliato contro i carabinieri
Lido Scacchi A mani nude, ha riempito di botte i suoi genitori, mandandoli al pronto soccorso con traumi giudicati guaribili in 21 giorni. E non era la prima volta che alzava le mani sul padre e la madre, sempre per motivi legati alla sua dipendenza da alcolici. Ora per lui, un 26enne già noto alle forze di polizia, sono scattate le manette per i reati di maltrattamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Domani si terrà l’udienza di convalida dell’arresto. L’allarme è scattato la mattina di Ferragosto a Lido Scacchi e ancora una volta la miccia che ha acceso la violenza è stata l’alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche. Fuori controllo, l’uomo ha picchiato i genitori che - ormai esasperati da un dramma familiare che si trascina da tempo - hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. All’arrivo della pattuglia, il figlio non solo non si è calmato, ma ha reagito scagliandosi anche contro gli operatori che cercavano di riportarlo alla ragione. I militari lo hanno bloccato e portato in caserma, e su disposizione del pubblico ministero di turno è stato arrestato. Il padre e la madre sono stati portati al pronto soccorso per essere medicati, e sono stati poi dimessi con una prognosi di 21 giorni. Già in passato i genitori erano stati vittime della brutalità del figlio. Una prima denuncia, nel 2023, era stata in seguito ritirata a fronte della promessa di cambiare, di smettere di bere e cominciare a rigare diritto. Propositi che purtroppo non si sono concretizzati, e di lì a poco il 26enne, che vive con i genitori, è tornato a prendersela con i suoi familiari. Nell’aprile di quest’anno era stata così presentata una seconda querela, ed erano state avviate le indagini. A distanza di pochi mesi, un ulteriore episodio di violenza, che ha indotto i genitori, disperati, a chiedere aiuto ai carabinieri.
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