Muore travolto dal muletto. La vittima è un operaio di Argenta
Hussain Mazammal stava svolgendo un turno di notte nell’azienda Green Energy a Marmorta e spostava sacchi di pellet. I carabinieri indagano sulla dinamica
Marmorta Ancora un morto sul lavoro. Un operaio di 28 anni, Hussain Mazammal, ha perso la vita nelle primissime ore di oggi.
La dinamica
Secondo i rilievi che hanno svolto e stanno ancora svolgendo i carabinieri di Molinella, l’operaio è stato travolto da un muletto mentre stava lavorando all’interno dell’azienda Green Energy, in via Zanolini a Marmorta, un territorio che dista pochi chilometri da quello di Argenta, dove peraltro la vittima abitava. Tra le cause potrebbe esserci il mancato inserimento di un freno che avrebbe generato il malfunzionamento del muletto, che il giovane stava conducendo per spostare sacchi di pellet. I carabinieri stanno lavorando sull’eventuale mancato inserimento di questo freno, meccanismo che potrebbe aver generato la tragedia. L’operaio avrebbe compiuto 29 anni il 7 settembre.
Rilievi e indagini
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Molinella e i funzionari della medicina del lavoro dell’Asl, che hanno iniziato gli accertamenti che dovranno fare luce sulla dinamica precisa dell’incidente, anche in considerazione inerenti all’applicazione e al rispetto delle norme di sicurezza. Il corpo dell’operaio 28enne è stato trovato a terra e nonostante i colleghi abbiano immediatamente lanciato l’allarme e chiamato i soccorritori, per lui non c’era più nulla da fare.
La vittima
Hussain Mazammal era conosciuto come un lavoratore molto serio e scrupoloso ed era definito come perfettamente integrato nel tessuto sociale del territorio. Abitava in Italia da tempo ed era in regola con i documenti di soggiorno. Rilievi e indagini, come detto, sono affidati ai carabinieri di Molinella che stanno operano assieme ai funzionari della Medicina del lavoro.
Le reazioni
«La morte di un giovane operaio alla Greenergy di Molinella ci riempie di rabbia e dolore. E costringe a chiederci ancora se stiamo facendo tutto il possibile per impedire che si muoia sul lavoro». Così l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, nel commentare l’incidente sul lavoro. «Mentre esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alla famiglia – prosegue l’assessore – abbiamo il dovere di pretendere più impegno da noi stessi ma anche dal Governo che non riesce mai a dare seguito alle promesse fatte in materia di sicurezza».
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