Masi Torello, via i macchinari dalla ex Tollok: nessun acquirente
Lo stabilimento verso lo smantellamento. Migliori notizie alla Bompani
Masi Torello «Purtroppo nessuna notizia». Il tono del sindaco di Masi Torello, Samuele Neri, lascia trasparire amarezza e delusione. In questi giorni dalla ex Tollok (poi Rexnord) stanno portando via diversi macchinari. Non è dato sapere se siano stati venduti o se saranno trasferiti altrove, fatto sta che dopo le lunghe lotte iniziate un anno fa, lo storico stabilimento chiuderà a breve definitivamente i battenti. «Ci sono stati dei contatti nel corso del tempo, ma nulla si è concretizzato – le parole del primo cittadino -. Al momento i capannoni non sono stati venduti, la speranza è che non resti tutto abbandonato per troppo tempo. I 77 dipendenti erano stati licenziati con una mail il 7 ottobre 2024. Poi tutto il personale è stato pienamente occupato fino al 28 febbraio 2025, nel frattempo, assieme alla Regione, si è cercato l’investitore disposto a far ripartire l’attività rilevando l’intero sito per la cifra simbolica di un euro. Ma nessuno si è fatto avanti. Dopo l’entrata in vigore della legge di stabilità 2025 Regal Rexnord ha fatto richiesta di cassa integrazione per cessazione Cigs (l’indennità erogata dall’Inps per integrare la retribuzione dei lavoratori) che durerà fino al 31 dicembre 2025. Nel frattempo, l’azienda ha messo a disposizione 2,8 milioni per l’incentivazione volontaria dei lavoratori.
Ostellato
Migliori le notizie che arrivano invece dallo stabilimento Bompani di Ostellato. Prima dell’estate sono entrate due grosse commesse, ordini importanti che hanno dato un po’ di ossigeno alla fabbrica. «Sono sempre in contatto con la dirigenza – ha spiegato la sindaca Elena Rossi -. Non è facile ma l’intenzione è sempre quella di non mollare». A quanto pare si starebbe cercando un altro investitore, che darebbe un po’ più di stabilità ed anche uno dei capannoni potrebbe a breve essere affittato. Anche la Toyota Handling rassicura su investimenti e occupazione. «Nonostante la necessità di affrontare una riduzione dell’attività produttiva dovuta a fattori temporanei di mercato, resta confermato l’impegno a procedere con gli investimenti programmati e l’intenzione di mantenere i livelli occupazionali». Lo dice Toyota Material Handling, l’azienda meccanica attiva con vari stabilimenti in Emilia-Romagna, al termine del tavolo che si è svolto in Regione alla presenza del presidente Michele De Pascale. «Come Regione assicuriamo il nostro pieno sostegno ai contratti di sviluppo e ai piano di investimento negli stabilimenti dell’azienda – ha commentato all’uscita dall’incontro il presidente della Regione, Michele de Pascale -, ma abbiamo chiesto che all’impegno per il rinnovo della gamma prodotti sia affiancato il mantenimento della produzione in essere e della divisione ricerca e sviluppo, al fine di valorizzare e mantenere tutte le competenze attualmente presenti in azienda».
© RIPRODUZIONE RISERVATA