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Il caso

Abusi nell’asilo del Ferrarese, la scuola: «Piena fiducia nelle maestre»

Abusi nell’asilo del Ferrarese, la scuola: «Piena fiducia nelle maestre»

L’asilo situato nel territorio dell’unione Valli e Delizie prende posizione: «Non ci sono accuse»

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Valli Delizie La vicenda che sta riguardando un asilo che si trova sul territorio dell’Unione Valli e Delizie (dove un ragazzo che svolgeva il servizio civile all’interno della struttura è stato condannato per violenze sessuali su minori) è estremamente delicata e dalla scuola, intervengono «per fornire alcune precisazioni a tutela della corretta informazione e della tranquillità della nostra comunità scolastica». In primo luogo «desideriamo innanzitutto ribadire la piena e immutata fiducia nella professionalità, competenza e dedizione delle nostre maestre e insegnanti, che da sempre operano guidate da autentico spirito di cura e da finalità puramente educative». Quindi, «come già espresso in passato la scuola è convinta che il personale abbia sempre operato con la massima attenzione e diligenza. A questo proposito, l’incontro con i genitori dello scorso 1 settembre è stato un momento di dialogo aperto e positivo. Ci rincresce constatare che la narrazione non corrisponda allo spirito e ai contenuti di quella serata. Durante la riunione, infatti, non è mai avvenuta alcuna “normalizzazione” “dei tanti gesti di cui si è parlato dalle punizioni ai baci sulla bocca”. Ciò semplicemente perché, in quella sede, non è mai stato ammesso né confermato che le gravi condotte accennate negli ultimi giorni (quali, a titolo esemplificativo, “umiliazioni in caso di punizione” o “picchiamenti”) siano mai stati compiute dal personale docente».
E vanno avanti: «Siamo convinti che il personale abbia sempre agito nel pieno rispetto della legalità e dei propri doveri - continuano dalla scuola -. Si ribadisce, infine, che, come già chiarito nei mesi passati su questa testata, il giovane ragazzo all’epoca dei fatti era autorizzato a operare all’interno della struttura secondo le modalità previste dal suo percorso, anche rimanendo da solo. La scuola materna continuerà a operare con l’impegno di sempre, mettendo al primo posto il benessere dei bambini e mantenendo un dialogo aperto e costruttivo con le famiglie».
Ad evidenza e conferma «del clima di fiducia che contraddistingue la nostra comunità, si desidera evidenziare che un gruppo di genitori, oltre a quelli presenti alla già citata riunione, ha spontaneamente manifestato, anche a mezzo stampa, la propria vicinanza. In una lettera intitolata “Maestre amorevoli, nessun dubbio su di loro”, queste famiglie hanno espresso completa e totale fiducia, vicinanza, gratitudine e rispetto verso il corpo docente, sottolineando che le accuse rivolte non rispecchiano in alcun modo la professionalità e il comportamento delle insegnanti che conoscono bene e che quotidianamente si sono prese e si prendono cura dei loro figli». 

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