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Il caso

Portomaggiore: pesci morti e anossia. «L’Oasi di Bando è senza ossigeno»

Annarita Bova
Portomaggiore: pesci morti e anossia. «L’Oasi di Bando è senza ossigeno»

La denuncia dall’Eurocarp Club. Il sindaco: «Monitoriamo la situazione da anni. C’è un progetto in corso»

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Portomaggiore Pesci morti e anossia: l’Eurocarp Club ha documentato in un video «l’ennesimo scempio ambientale, fatto nel silenzio, senza nessuna comunicazione e tanto meno richiesta di aiuto per recuperare la fauna ittica» all’interno dell’Oasi di Bando. Una situazione molto particolare, sulla quale fa luce il sindaco Dario Bernardi . Non solo. Nei giorni scorsi il lucchetto dei cancelli è stato forzato e qualcuno è entrato in zona vietata, facendo scattare la denuncia.
«Un fetore nauseabondo accoglie quei turisti che dovrebbero invece essere attratti dalla bellezza, dalla biodiversità per poter portar a casa, tra gli amici, una condivisione di un territorio sano, da vedere, da visitare - continuano da Eurocarp -. Un livello idrico già basso ad inizio estate, cosa si poteva sperare di trovare? Per il momento ci siamo limitati a segnalare ai carabinieri forestali, Poi passeremo insieme ad altre associazioni ambientali a denunciare i fatti».
«Noi non possiamo fare interventi di spostamento pesce in autonomia né farla fare a Eurocarp che pure abbiamo proposto come operatore - specifica subito Bernardi -. È zona tutelata e dobbiamo avere autorizzazione dal Parco delta e della Regione».
Detto questo, «abbiamo presente la situazione da tre anni, da quando c'è stata la grande siccità del 2022 con la necessità di spostare gran parte della fauna ittica di grandi dimensioni. È una situazione che abbiamo assolutamente sotto controllo, tant’è che siamo intervenuti già quest’estate, quando c’è stata la temperatura troppo alta. Avevamo una pompa con dei problemi ed è intervenuta la Protezione civile con una pompa di supporto e questo è stato fatto diverse volte. Fra l'altro abbiamo dovuto chiedere l'aiuto anche del Consorzio di bonifica che c’è stato molto utile. Abbiamo già un progetto importante, con una stazione di pompaggio vera e propria così da ridurre i rischi. Adesso con i grandi caldi e le grandi siccità, purtroppo tutta la stagione estiva diventa un problema».
Tavolo aperto con la Regione per la questione dello spostamento della fauna ittica e «una riunione non più tardi di un paio di mesi fa e ne abbiamo un'altra già convocata a fine settembre. Si sta finalmente pianificando l'intervento di spostamento della fauna ittica più grande e soprattutto si sta progettando una soluzione definitiva sul problema delle pompe».
Infine, «ho già dato anche la disponibilità a incontrare il presidente di Eurocarp rispetto al fare il punto della situazione, ma va anche detto che nessuno di loro ha cercato un contatto con me e penso neanche con il gestore». E va capito anche come «chi ha girato il video sia entrato anche perché, ancora prima che venisse pubblicato, è stata fatta una denuncia di effrazione per un lucchetto che manca... La proprietà è stata violata», le parole del primo cittadino. 



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