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I nuovi velox non perdonano. A Ferrara 10mila multe al mese: quanto ha incassato il Comune

Andrea Mainardi
I nuovi velox non perdonano. A Ferrara 10mila multe al mese: quanto ha incassato il Comune

Nel primo semestre del 2025 incassi comunali saliti del 33,4% grazie al tris di autovelox attivati su via Caretti, Canapa e Calzolai. E si attende l’autorizzazione per il quarto…

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Ferrara L’ormai noto “trisdi autovelox attivati a fine febbraio su via Caretti, via Canapa e via Calzolai sono rapidamente diventati osservati speciali da tutti gli automobilisti che in questi mesi spesso si sono visti recapitare a casa le temute buste verdi contenenti una multa se non addirittura una decurtazione dei punti sulla propria patente.

È innegabile che il Comune abbia fatto centro dal punto di vista sanzionatorio installando gli apparecchi di rilevazione in punti nevralgici nei quali, anche inconsapevolmente, si tende a tenere il piede sull’acceleratore un po’ più del dovuto. Come risulta dai dati in possesso della Nuova Ferrara, già dall’ammontare delle multe effettuate ci si può fare un’idea di quanto effettivamente vengano colpiti gli automobilisti sregolati.

Il “conteggio” era arrivato, a metà aprile, a 17.346 infrazioni rilevate cresciute fino a 27.363 solamente un mese dopo. A fine luglio si tocca quasi quota cinquantamila, più precisamente 47.999 con un ritmo sanzionatorio quindi di circa diecimila multe al mese in tutto il territorio del Comune di Ferrara.

Del resto proprio guardando l’aumento legato al genere di questi proventi al netto di controlli più rigorosi, l’effetto autovelox è netto. Comparando il primo semestre 2024 con quello del 2025 l’aumento degli introiti “da multe e sanzioni per violazioni delle norme del codice della strada a carico delle famiglie” fa registrare un +33,4%.

Si passa infatti da 1.796.900,48 di euro introitati nei primi sei mesi dello scorso anno a 2.396.858,68 euro arrivati nelle casse comunali nello stesso periodo del 2025. Nel solo mese di luglio poi è arrivato un altro “boom” di sanzioni che hanno di poco superato il milione di euro, mentre sempre a luglio, ma del 2024, si sfioravano “solo” i 350mila. È tutt’altro che un azzardo quindi ipotizzare che il totale sanzionatorio possa abbondantemente superare i 3,8 milioni di euro dello scorso anno. Tutto ciò inoltre restando sempre attesa che arrivi l’autorizzazione per il quarto velox che sarà installato in via Lavezzola.

Gli automobilisti loro malgrado dovranno quindi prestare sempre più attenzione anche se c’è chi punta il dito sull’annosa questione dell’omologazione dei dispositivi, che porta sempre più persone a ricorrere nei confronti della legittimità delle sanzioni.

Su quest’ultimo tema però recentemente il Tribunale di Bologna ha smentito la Cassazione ritenendo valida una multa per eccesso di velocità anche se basata sulla rilevazione di un autovelox semplicemente “approvato” e non “omologato”. Prosegue quindi il grande dibattito anche a livello giuridico sull’effettiva legittimità ad operare di alcuni apparecchi rilevatori.

Inoltre, tornando alla viabilità ferrarese, aldilà della questione “velox usati come sistema per fare cassa” c’è anche chi segnala la mancanza di segnali bifacciali chiari nelle vicinanze delle postazioni di rilevazione o una loro sistemazione “occultata tra i platani” come l’apparecchio di via Calzolai. 

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