La Nuova Ferrara

Ferrara Un pestaggio brutale, al punto da far finire un uomo nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Anna di Cona. Vittima un uomo che risulta essere di nazionalità moldava.

L’episodio violento, sul quale sta indagando la Squadra mobile della Polizia di Stato, risulta essere avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì, nel quartiere Barco. I residenti hanno visto anche gli specialisti del servizio di polizia Scientifica all’opera nell’area verde tra via Maragno, via Bentivoglio e via Indipendenza – dietro al circolo Buontemponi – alla ricerca di qualcosa che potesse essere utile alle indagini.

Secondo le prime, molto frammentarie, informazioni, parrebbe che il pestaggio sia nato all’interno di un contesto di dissidi familiari. Rimane estremamente inquietante per il suo esito.

Sulle indagini, al momento, vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Si sa solo che l’uomo, seppure in gravi condizioni, non è in pericolo di vita ed è cosciente. Al punto che già nella tarda mattinata di ieri ha ricevuto una visita da parte del pubblico ministero di turno e degli investigatori della Squadra mobile, per sentire dalla sua viva voce cosa gli sia accaduto e che si sia stato materialmente a mettere in essere il terribile pestaggio e quali reali motivazioni sottostiano a un atto così violento ed estremo. Al momento, dunque, rimangono ampi punti oscuri e dubbi sulla vicenda, che già in queste ore però potrebbero trovare risposte concrete da parte degli investigatori.

Ci sono però almeno due punti fermi che rispondono e placano le voci che iniziavano a circolare da venerdì e sono giunte fino alle redazioni, relative a una sparatoria – che non è mai avvenuta – o a un accoltellamento, che non risulta esserci stato.

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