La Nuova Ferrara

Ferrara Sembra essere riuscito a disinnescare anche il secondo potenziale naufragio il Comune di Ferrara, per quanto riguarda i lavori per gli asili di Quartesana e del quartiere Doro. Nella frazione il cantiere a marzo era già stato affidato ad un’altra ditta ed ora anche per quanto riguarda il nido “Guido Rossa” i lavori potranno proseguire. In entrambi i casi la protagonista in negativo è stato il Consorzio Itaco di Treviso, che non ha portato avanti i lavori dopo essersi aggiudicata entrambi gli appalti finanziati in gran parte dal Pnrr. Non contenta, la ditta ha tentato di dare i lavori in subappalto pur non avendone l’autorizzazione e da lì in avanti ogni avanzamento delle opere si è bloccato.

Proprio per non perdere il “treno” dei fondi europei il Comune di Ferrara è stato costretto a muoversi con celerità dato anche un quadro economico complessivo, per la struttura in zona Doro, che supera i due milioni di euro. Del resto l’assessore Francesca Savini non aveva lasciato adito a dubbi: «L’obiettivo è non perdere tempo e ridurre il più possibile i rallentamenti. Per questo, ad avvenuta risoluzione, provvederemo immediatamente a un preventivo interpello delle ditte».

Oggi dunque scadono i termini per lo sgombero del cantiere e delle relative pertinenze, che a suo tempo era stato consegnato a marzo 2025. Le opere residue, che ammontano ad 1.291.928,27 euro (di cui 41.260,30 euro per oneri della sicurezza), sono state affidate all’azienda Step con sede a Mirandola (Mo) – terza classificata nella gara originale – la quale avrà tempo fino al 31 marzo 2026 per completare i lavori .