Più controlli sulle automobili a Ferrara. In arrivo varchi e targa system
Otto nuove telecamere saranno dislocate nei punti critici
Ferrara Nuovi occhi elettronici in arrivo sulle principali arterie del traffico cittadino. In questi ultimi anni il Comune sta progressivamente aumentando il numero delle telecamere adibite al controllo del traffico.
Dal 2020 gli “osservatori” sono stati installati su via Ravenna, via Bologna, via Comacchio e via Calzolai mentre nel 2023 altre telecamere sono state piazzate su vie altrettanto critiche per la viabilità come via Pomposa, via Modena, via Padova, via Wagner, via Ravenna e via Arginone. Anche in provincia e nelle frazioni il monitoraggio del territorio è in corso di sviluppo.
L’ultima novità riguarda il potenziamento dell’infrastruttura “targa system” sul territorio comunale. Si tratta di rilevatori in grado di leggere le targhe degli autoveicoli restituendo alla Polizia Locale un quadro complessivo della loro situazione: la regolarità di assicurazione e revisione, eventuali fermi amministrativi o altri alert riguardanti specifici mezzi di trasporto.
Questo permette un monitoraggio più efficace alle forze dell’ordine ed una maggior prontezza in caso di indagini o qualora si dovesse rendere necessario ricostruire gli spostamenti di un determinato veicolo. Si tratta quindi di fotosegnalatori, non di strumenti in grado di effettuare multe e punire i comportamenti degli autisti sregolati.
A quello ci penseranno le pattuglie di polizia e gli autovelox che, come già evidenziato nelle scorse settimane, sono una vera gallina dalle uova d’oro per le casse comunali. Su questo tema c’è però da registrare un’inversione di tendenza, guardando agli incassi di agosto provenienti da infrazioni al codice della strada. Dopo mesi si pressione sugli automobilisti si è scelto evidentemente di dare un po’ di respiro come testimoniano i soli 1.050,49 euro introitati dal Comune di Ferrara ad agosto. Lo scorso anno i proventi da questo ambito furono ben 323.397,32 euro.
I nuovi targa system verranno implementati nelle prossime settimane con tre telecamere dedicate alla lettura delle targhe, alle quali se ne aggiungeranno altre otto cammin facendo, in tre varchi che saranno piazzati sulle principali strade d’accesso alla città, le quali presentano anche un carico maggiore di traffico.
Per consentire l’adeguato monitoraggio e, soprattutto, una gestione ottimale dei dati raccolti, il Comune di Ferrara ha deciso di affidarsi al software in “cloud” di Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) fino a gennaio 2026. Quest’ultimo accorgimento richiederà un esborso da parte del Comune di 4.087,00 euro, da sommare ai 45.539,55 euro relativi ai costi d’installazione per l’intera struttura di lettura automatica delle targhe.
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