Halloween senza il Dark Valley. A Comacchio salta il grande evento
Sarà un 31 ottobre senza big ma anche senza polemiche. Resta la festa in centro
Comacchio Halloween si avvicina ma dopo tre anni di grandi eventi e musica quest’anno a Comacchio “rimarrà” solo la tradizionale festa organizzata da Paola Abile. Parliamo di un evento che richiama da anni migliaia di visitatori rendendo Comacchio uno dei luoghi simbolo di questa festa, ma la novità di quest’autunno è l’assenza nel programma del Dark Valley Halloween Festival, la grande manifestazione ospitata dal 2022 allo scorso anno nella tensostruttura in via Squero. A organizzarla l’associazione Comacchio Festival, la stessa che in estate si è occupata della prima volta del 105 Summer Festival sulle spiagge lagunari.
L’assenza dell’evento Dark Valley non può passare inosservato, perché caldamente voluto da questa amministrazione comunale, che dopo i due terribili anni di limitazioni per il Covid aveva deciso di creare questa nuova festa, entrata subito in competizione con il Monsterland di Ferrara. E proprio nell’anno in cui quest’ultimo grande evento lascia Imola per Ferrara (sostituito da un’altra festa), i giovani ferraresi saranno orfani anche di un’altra manifestazione che in tre anni ha portato nomi di prestigio, ma anche polemiche. Le prime sono relative ai costi di questo evento (inteso come contributi comunali) e se ne è discusso più volte in Consiglio comunale. Nel 2023 ci fu poi il caso Shiva, al secolo Andrea Arrigoni, il rapper arrestato con l’accusa di tentato duplice omicidio.
Caso che fece molto discutere con l’allora interpellanza dell’ex sindaco Marco Fabbri: «Il Comune promuove e sostiene il festival Dark Valley mediante un avviso pubblico e la concessione di un contributo economico di 60mila euro, oltre a ulteriori somme non quantificate nella determina di aggiudicazione. Non si comprende come mai un evento a pagamento, con introiti derivanti non soltanto dai biglietti, ma anche dalla somministrazione alimenti e bevande, e dunque a tutti gli effetti un’attività economica e di impresa, debba essere compartecipata dal Comune, essendo il “rischio d’impresa” in capo ai privati. Inoltre, nel cartellone presentato dalla Giunta comunale e divulgato su tutti i social, figurava Shiva quale artista di punta; da mesi i biglietti erano in prevendita sui circuiti nazionali e, trattandosi di cantante in voga tra i giovani, ha richiamato pubblico anche da fuori provincia. Il rapper avrebbe dovuto esibirsi sabato scorso a Comacchio, ma né il Comune né gli organizzatori hanno dato notizia rispetto all’annullamento del concerto, così come sono rimaste senza risposta tutti gli avventori che hanno richiesto il rimborso del biglietto».
Ma, come detto, Dark Valley ha anche richiamato migliaia di giovani con nomi del calibro di Fabri Fibra, Gabry Ponte (due volte), Emis Killa, Eiffel 65 e noti dj della scena disco internazionale in un ambiente sicuro che ha saputo portare a Comacchio persone di una fascia d’età che prima non frequentavano la città lagunare per Halloween. Ora non resta che attendere il momento in cui saranno tolti i veli alla tradizionale festa delle tenebre, affidata ancora una volta alle sapienti mani di Abile, fra maschere, sfilate e show.
