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Ferrara, Ex Mof più bello e funzionale ma a rimetterci sono i posti auto

Andrea Mainardi
Ferrara, Ex Mof più bello e funzionale ma a rimetterci sono i posti auto

Alcuni utenti hanno notato una diminuzione degli stalli

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Ferrara Dal 1° ottobre ha riaperto anche la seconda metà del parcheggio Ex Mof, dunque la sua riqualificazione si può considerare ormai completata. Dopo oltre un anno di lavori i posteggi rimangono gratuiti e si inseriscono nella più ampio rifacimento della zona Darsena.
Il cambiamento più evidente rispetto alla distesa di cemento presente in precedenza sono le numerose alberature piantate al posto di diversi stalli e il larghissimo viale pedonale che connette via Darsena con Rampari San Paolo, anche qui al “prezzo” di alcuni posti auto presenti prima dei lavori.
Di sicuro i posteggi si integrano molto meglio con l’area circostante e tutta lo spazio gode di una grande continuità dal punto di vista della circolazione, soprattutto pedonale.
La riapertura del parcheggio ha portato anche all’attivazione delle sbarre nell’area a fianco, denominata Ex Camilli, dove un’ottantina di posti auto presenti sono ora riservati agli abbonati di Ferrara Tua mentre prima erano accessibili a tutti.
Resta a libero accesso invece l’altra trentina di posti auto della stessa area ma più vicini a via Darsena, così come i posteggi riservati a pullman e corriere.
La nuova disposizione del parcheggio raccoglie innanzitutto timidi consensi dagli avventori: «Rispetto a prima ci sono stati innegabili miglioramenti – racconta Marco – come l’accesso al parcheggio e la sua segnaletica, ora molto più chiara».
Un Ex Mof più «fruibile e con una maggior presenza di verde è un bel vedere. In generale credo che l’area della Darsena sia ora un altro mondo rispetto a prima» spiega Alessandro. C’è anche però chi nota la capienza ridotta come il signor Alberto, dove aver parcheggiato la sua piccola utilitaria: «Rispetto a prima mi sembra che ci siano molti meno posti auto. Nei mesi invernali temo sarà un’impresa parcheggiare qui. Al massimo andrò fino a piazzale Kennedy anche si i prezzi sono schizzati alle stelle un po’ ovunque in città quando si parcheggia...».
Nonostante il rifacimento del parcheggio, c’è un dettaglio non trascurabile soprattutto per il turismo come racconta Angelo, arrivato dalla Toscana con la famiglia: «Di per sé il parcheggio è anche bello e vicino al centro città, però non ci sono posteggi adibiti per i camper e questo per quanto mi riguarda è un malus». In effetti la mancanza di un’area dedicata ai camperisti è uno dei tasti dolenti dei parcheggi in città, che non incentiva di certo quei turisti che amano muoversi con questi mezzi. Mentre sta andando a riprendere l’auto, Laura torna sul tema capienza: «Mi sarebbe piaciuto un numero di posti auto almeno simile alla configurazione precedente. Invece almeno un terzo degli stalli sono stati sacrificati. Per ora è andata bene, ma spero di non dover impazzire per trovare un parcheggio che non sia a pagamento». «Spero poi – conclude la donna – che la riqualificazione del parcheggio porti con se anche un allontanamento del fenomeno legato ai parcheggiatori abusivi».

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