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L’episodio

Ruba abiti in un negozio a Cento, scovato nel camerino di prova

Alessandra Mura
Ruba abiti in un negozio a Cento, scovato nel camerino di prova

Aveva anche tentato di nascondersi, arrestato dai militari

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Cento Si era nascosto in uno dei camerini di prova, tra le mani il bottino che lo inchiodava alle sue responsabilità: un borsone contenente abiti per un valore di circa trecento euro e che gli è costato un arresto con l’accusa di furto.
A finire in manette, un uomo già conosciuto alle forze di polizia e che ha tentato il colpo ai danni del negozio di abbigliamento Unique di via Provenzali a Cento.
Secondo una prima ricostruzione il malvivente si è mosso durante la notte, confidando nella protezione del buio e della tranquillità delle ore piccole, quando tutti stanno dormendo e le strade sono vuote. O almeno così credeva.
L’uomo quindi è riuscito a introdursi nel negozio, e ha cominciato a compiere la sua razzia, scegliendo tra i capi più pregiati e costosi. Aveva già raccolto buona parte del bottino quando il suo piano è stato interrotto. A mandarlo all’aria sarebbe stato un testimone che non aveva previsto (non è chiaro se sia stato un passante o un addetto alla vigilanza) che ha notato qualcosa di strano e si è insospettito, intuendo che all’interno del negozio potesse esserci un intruso.
Il passante non ha esitato a chiamare i carabinieri di Cento che sono immediatamente intervenuti sul posto con una pattuglia per verificare la segnalazione. Che ha trovato infatti pieno riscontro.
Il ladro, capendo di essere in trappola, ha cercato disperatamente di sottrarsi all’arresto nascondendosi in uno dei camerini di prova. Ed è lì che i carabinieri lo hanno presto scoperto durante l’ispezione, rannicchiato nello stanzino con accanto il borsone in cui aveva infilato il maltolto.
Gli abiti sono stati restituiti alla proprietà mentre per l’uomo su disposizione del pubblico magistrato di turno Stefano Longhi è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto. Ora si trova nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri in attesa dell’udienza di convalida che si terrà molto probabilmente già oggi davanti al giudice.

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