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Le indagini

Rissa a Ferrara, consegnati due filmati alla polizia

Nicolas Stochino
Rissa a Ferrara, consegnati due filmati alla polizia

Lo sfogo degli esercenti: «Qui sempre peggio»

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Ferrara La calma di un sabato sera in centro è stata interrotta, poco prima della mezzanotte, da una violenta rissa tra giovanissimi nella zona dei locali di via Carlo Mayr. Come già riportato ieri, un gruppo di ragazzi è arrivato da via Camaleonte e ha raggiunto un altro gruppo che si trovava all’angolo tra piazza Verdi e via Carlo Mayr. Pochi istanti e dalle parole si è passati ai fatti: urla, bottiglie lanciate e momenti di panico tra i passanti. La Polizia ha già identificato sei ragazzi, nati tra il 2005 e il 2008, ma le indagini proseguono per chiarire le cause e i ruoli di ciascuno. Una persona di passaggio è rimasta ferita, mentre diversi locali della zona hanno dovuto chiudere le porte per proteggere clienti e personale. «Una violenza inaudita e gratuita», raccontano i gestori.

Tra loro anche Lorenzo Manes, titolare dell’Empatia canapa bar, accanto al quale si è scatenata la rissa. «Quando mi sono affacciato ho visto il dehor invaso e la gente che scappava. Volavano bottiglie, ma anche sedie e tavoli, compresi i miei. Fortunatamente i danni sono stati contenuti, a parte delle crepe nel vaso con le piante. Ci siamo chiusi dentro e abbiamo chiamato le forze dell’ordine». Manes parla di un fenomeno sempre più frequente: «Si vedono spesso giovanissimi che bevono, spaccano bottiglie o spacciano tra via delle Volte, via Chiodaiuoli e via Camaleonte. Da un paio di mesi, soprattutto dopo l’apertura di un nuovo locale su questa via, ho notato un aumento di minorenni che provano a chiedere da bere senza avere l’età». Il commerciante ha consegnato alla Polizia due filmati dell’accaduto e annuncia un esposto in Procura.