Trovati con arnesi da scasso a Lido Scacchi
Due uomini segnalati a bordo di un’auto sospetta
Lido Scacchi La frequenza di furti sul territorio ha spinto i carabinieri di Comacchio ad aumentare i controlli soprattutto nelle ore notturne e nelle zone più isolate, visto che con la fine della stagione estiva i villeggianti sono andati via. Ed è proprio nella zona di Lido Scacchi che i carabinieri hanno fermato due persone in possesso di arnesi atti allo scasso. I carabinieri della compagnia di Comacchio, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio, intensificati per prevenire e reprimere la recrudescenza dei reati predatori, soprattutto nelle fasce orarie maggiormente sensibili, come quelle serali e notturne, hanno denunciato in stato di libertà due 30enni per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Nella notte tra martedì e ieri, i militari delle stazioni carabinieri di Goro e Porto Garibaldi, mentre svolgevano un servizio perlustrativo a largo raggio, nella frazione di Lido degli Scacchi, hanno notato un’auto che stava percorrendo le vie residenziali, rallentando in prossimità delle abitazioni. L’autovettura, ritenuta sospetta, è stata immediatamente fermata per identificare gli occupanti, risultati essere due 30enni senza fissa dimora, che incalzati dai militari, non hanno saputo dare giustificazioni adeguate al loro comportamento, facendo così scattare una perquisizione sul posto. I sospetti hanno trovato immediato riscontro, in quanto, nascosti all’interno dell’abitacolo, hanno rinvenuto due cacciaviti, un paio di guanti da lavoro anti-taglio, un set di chiavi a brugola e una ricetrasmittente portatile, il tutto posto sotto sequestro. I due 30enni, al termine delle operazioni, sono stati denunciati alla Procura estense per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. I carabinieri fanno sapere che i controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e invitano la popolazione a segnalare, senza timore, ogni situazione sospetta. È infatti grazie all’attiva collaborazione dei cittadini che i ladri possono essere sorpresi mentre stanno per colpire ed arrivare così a fermarli.
