L’enogastronomia in vetrina. A Ferrara torna “Il cibo è chi lo fa”
Da venerdì a domenica l’appuntamento della Strada dei Vini e dei Sapori
Ferrara “Il cibo è chi lo fa”, la bella manifestazione enogastronomica a cura della Strada dei Vini e dei Sapori, con il patrocinio del Comune, che porta sul Listone produttori di tutta Italia, torna a Ferrara da domani a domenica con tante proposte non solo legate al cibo.
«Sono infatti due le sessioni – ha annunciato Silvia Bozzato –, quella primaverile e quella autunnale, con quest’ultima che ci consente di usufruire di una vasta gamma di prodotti stagionali, veri protagonisti dell’evento. L’inaugurazione sarà sabato alle 10.30 alla Casa dei Sapori, piccolo punto ristoro con proposta di food da passeggio di prodotti locali, tra cui il pasticcio ferrarese, gli arancini di riso del Delta Igp con cuore di salama da sugo, i pinzini, lo stecco di zucca con zia, cheesecake zucca e cioccolato. Lo stesso spazio vedrà impegnati gli studenti dell’Istituto Vergani dalle 11 anche domenica».
Il programma illustrato in conferenza stampa da Luca Deserti prevede inoltre sabato a partire dalle 16 i laboratori per bambini per modellare, giocare ed inventare con la pasta di mais colorata, iniziativa che si ripeterà domenica alle 11, come la degustazione guidata delle 18.
Se Massimiliano Urbinati, dirigente dell’Istituto Vergani, ha posto l’evento in un contesto che unisce alimentazione a salute e quindi alla cultura fino ad arrivare alla prevenzione, l’assessore a Fiere e Mercati del Comune, Angela Travagli, ritiene “Il cibo è chi lo fa, molto più di un mercato. «Voglio sottolineare il ruolo fondamentale de La Strada dei Vini e dei Sapori partner prezioso di questa e di molte altre iniziative. Grazie alla professionalità e conoscenza del territorio è in grado di rilanciare i mercati contadini e di dar vita ad una rete di manifestazioni che rendono la nostra città sempre più attrattiva. Saranno infatti oltre una quarantina gli espositori locali, regionali e nazionali – ha concluso l’assessore Travagli – che ci consentiranno di apprezzare le eccellenze gastronomiche italiane. Un’occasione da non perdere».
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