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Il lutto

Muore nel sonno a 17 anni, Cento dice addio a Luca

Alessandra Mura
Muore nel sonno a 17 anni, Cento dice addio a Luca

Luca Magagni viveva a Mascarino, frazione di Castello d’Argile, e frequentava il quarto anno del liceo classico Cevolani. I genitori lo hanno trovato esanime nel suo letto, oggi il commiato a scuola

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Cento La sera prima aveva detto di non sentirsi bene, ma sembrava solo un malessere di stagione, una forma parainfluenzale che in questo periodo ha già colpito molte persone. I suoi genitori lo hanno trovato il mattino dopo privo di vita, nel suo letto, portato via nella notte da un malore improvviso.

Si è interrotta così, nel sonno, la brevissima esistenza di un ragazzo di soli 17 anni, Luca Magagni, iscritto al quarto anno del liceo classico Cevolani di Cento. Nella casa di Mascarino, frazione di Castello d’Argile nel Bolognese, dove il giovane viveva con la sua famiglia, la tragedia si è abbattuta con la violenza di un macigno. Inutile la chiamata a disperata al 118 e l’intervento dell’ambulanza da Sant’Agostino: per il 17enne non c’è stato nulla da fare.

La notizia della scomparsa prematura dello studente si è diffusa fin da venerdì mattina al Cevolani, dove Luca frequentava con profitto la quarta classe, ed è ricordato come un giovane della forte personalità, sempre pronto a partecipare alle attività scolastiche e che non si accontentava, nella vita, del ruolo di spettatore. I suoi compagni di classe, affranti, gli hanno dedicato un minuto di silenzio mentre oggi nel liceo classico centese si terrà un momento di commemorazione riservato agli studenti. «Ciao Luca, i tuoi amici, i tuoi compagni, i tuoi insegnanti, la preside e tutta la comunità del Cevolani, si stringono attorno alla tua famiglia. Ti vogliamo bene. Sei arcobaleno: la tua luce, la tua dolcezza, la tua allegria e la tua profonda sensibilità rimangono con noi a darci forza», è il messaggio pieno di affetto che gli ha dedicato la scuola.

Spezzati dal dolore, il papà Stefano e la mamma Sabrina riservano comunque nei loro pensieri uno spazio per quanti hanno mostrato vicinanza in un momento così straziante: «Ringraziamo di cuore tutti quanti per l’affetto e il calore dimostratoci in questo momento davvero difficile. Luca c’è, ma non vederlo più è dura. Dio vi benedica sempre» scrivono in risposta ai tantissimi messaggi di cordoglio.

Profondamente toccato anche il sindaco di Castello d’Argile Alessandro Erriquez: «È un giorno molto triste per la nostra comunità. Un improvviso malore ha prematuramente rapito all’affetto dei suoi cari il giovanissimo mascarinese Luca Magagni, di soli 17 anni. Nonostante l’instancabile impegno del personale sanitario accorso, che ringrazio anche per l’umanità dimostrata, Luca non ce l’ha fatta. Oggi, non ci resta che stringerci forte alla mamma, al papà, al fratello, ai parenti, a quante e quanti gli volevano bene, nel rispetto dello smarrimento e dello sconforto che stanno vivendo».

Una tragedia impossibile da prevedere, e ancora meno da accettare. Restano da capire le cause che hanno determinato la morte repentina di un ragazzo nel pieno della gioventù. La salma del 17enne è stata portata all’Istituto di Medicina Legale di Bologna per i necessari accertamenti. Intanto tutti coloro che avevano conosciuto Luca e imparato a volergli bene si stringono attorno ai familiari e partecipano al loro immenso dolore.

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