Vigarano, danni enormi alla Vineria. Corsa contro il tempo per essere pronti a Natale
Capannone sequestrato, si indaga su un possibile incendio doloso. Il titolare: «Grazie a tutti per la solidarietà. Proviamo a ripartire, sarà un lavoro lungo»
Vigarano Mainarda È ancora impossibile fare la conta dei danni provocati dal grosso incendio che ha distrutto un capannone della “Vineria Grimaldi”, che si trova tra via dell’Artigianato e via delle Arti grafiche, nella zona commerciale di Vigarano. Di certo si tratta di un danno di notevole entità, che non impedirà all’attività commerciale di riprendere subito il lavoro, ma di certo andrà ripensata l’intera programmazione, anche nell’ottica delle festività, uno dei periodi più intensi di lavoro, che richiede l’utilizzo di personale stagionale.
Intanto, la novità all’indomani dell’incendio segnalato alle 22.30 di sabato sera che ha impegnato le squadre di vigili del fuoco di Cento, Ferrara e Bondeno fino alle 4 di domenica mattina, è che i carabinieri della Compagnia di Cento giunti a loro volta sul posto stanno indagando sulla possibilità di dolo. Come scritto ieri il testimone che ha visto per primo le fiamme ha raccontato ai vigili del fuoco di aver sentito poco prima dei forti botti, come di petardi, ma è chiaro che potrebbero essere stati anche i rumori del primo materiale scoppiato a causa delle fiamme. Intanto, il capannone distrutto dall’incendio è stato posto sotto sequestro, anche se questo grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco non impedisce ai titolari del wine shop vigaranese di poter utilizzare l’altra parte dell’attività commerciale, non intaccata dalle fiamme. E ci sono danni anche per il negozio adibito alla vendita.
«È troppo presto adesso per dire qualcosa - ci dice al telefono Stefano Grimaldi, che gestisce l’attività assieme al padre e ai fratelli -, ci organizzeremo per ripartire, ma è chiaro che dovremo lavorare a lungo. Ora non siamo operativi come al solito, ma siamo presenti e abbiamo dedicato questa prima giornata alle pulizie. Stiamo ripartendo e poi valuteremo come affrontare il lavoro natalizio, ma assicuro che ci faremo trovare pronti».
La famiglia Grimaldi ha anche affidato alla pagina Facebook del wine shop un messaggio a clienti e compaesani: “Vogliamo ringraziare tutti, non ci aspettavamo tanta solidarietà e così tanti messaggi. Purtroppo, ieri sera (sabato, ndr) il nostro negozio e il nostro magazzino sono andati a fuoco, scusate se non scrivo fluido o bene, io e Cristiano siamo rimasti tutta notte fuori dall’azienda con i pompieri e non sono tanto lucido. Purtroppo il nostro negozio avrà bisogno di una pausa. Ora bisognerà capire cosa fare, cercare dentro di noi un po’ di positività e trovare il modo di ripartire da zero. Davvero grazie per i messaggi che ci state mandando. Stefano, Cristiano, Chiara, Vinicio & Daria”.
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