Ispirato dal Giappone, nasce un cosmetico che parla ferrarese
Siero e crema, Blue Miranda arriva nelle farmacie comunali grazie a un accordo con l'azienda Pharma Niche Products
Ferrara Miranda, da “mirare”, guardarsi allo specchio. Con l’aggiunta di Blue, per evitare sovrapposizioni con un altro marchio omonimo.
Ecco composto il nome di battesimo di un cosmetico tutto ferrarese, nato su iniziativa della Pharma Niche Products srl – prodotti farmaceutici di nicchia –, azienda con sede in città fondata una quindicina di anni fa e specializzata nella commercializzazione di principi attivi per l’industria farmaceutica.
Ne è presidente Carlo Minganti, 84 anni, originario di Bondeno, laureato in Chimica nel 1966 e con alle spalle oltre cinquant’anni di esperienza nel settore. Blue Miranda consiste in un siero rivitalizzante viso da applicare alla sera e una crema idratante da spalmare al mattino. Ne sono stati preparati mille cofanetti, i cui restanti grazie a un accordo sottoscritto con l’Afm, saranno messi in vendita nelle farmacie comunali.
A spiegare la genesi di questa “incursione” nella cosmesi della sua azienda è lo stesso Ceo Minganti: «La società Pharma Niche Products srl si è sviluppata sulla base della mia esperienza nell’industria farmaceutica, con la specializzazione nella produzione e commercializzazione di principi attivi, e in particolare l’eparina e i suoi derivati. L’eparina è un anticoagulante naturale utilizzato in tutti gli interventi chirurgici per evitare la formazione di trombi e che per essere disponibile in dosi farmaceutiche deve essere estratto dalla mucosa intestinale del maiale. Si tratta di una struttura molecolare complessa, usata solo per fini iniettabili, ma che ha anche una serie di prodotti molto simili, seppur con diverse caratteristiche, e che trovano appunto applicazione in campo cosmetico». Nel corso della sua lunga attività, Carlo Minganti ha lavorato spesso con il mercato giapponese, «dove ho rilevato l’esistenza di un prodotto eparino-simile, il glicosanin glicano che possiede altre caratteristiche chimiche e terapeutiche. In Giappone il suo utilizzo è ampiamente diffuso, mentre in Italia e addirittura in Europa è praticamente ignorato pur essendo inserito del codice internazionale Inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) che raggruppa tutti i principi attivi che possono essere usati in campo cosmetico».
Da qui l’idea di pensare a una formulazione che contenesse il principio attivo proveniente dal Sol Levante: «Uno dei miei soci, Marco Oliva, importante cosmetologo direttore per molti anni del Centro Sviluppo e Ricerca della Manetti & Roberts, ha fornito un apporto fondamentale per mettere a punto la composizione del prodotto; altra collaborazione fondamentale, quella del professor Carlo Solaroli, dermatologo molto noto a Ferrara, che ha condotto una sperimentazione clinica su un gruppo di sue pazienti, con esiti del tutto soddisfacenti. E, soprattutto, ci ha consigliato di liposomizzare il glicosanin glicano, ovvero di inserirlo in microsfere di lipidi per favorire l’assorbimento nella cute».
Siero e crema, attività rivitalizzante e idratante. Il prodotto c’era, ma come distribuirlo? «Non è il nostro mestiere- prosegue Minganti – non possediamo un’organizzazione idonea con rappresentanti che possano occuparsi della distribuzione, e continuiamo a portare avanti il nostro lavoro nel campo delle materie prime. In alcuni Paesi esteri comunque cercheremo di veicolare Blue Miranda attraverso altre ditte con cui siamo in contatto, ma in Italia abbiamo deciso di focalizzare l’interesse del prodotto solo a livello locale». Il lancio è avvenuto nel corso di una serata al Circolo Negozianti alla presenza della direttrice di Afm Paola Nocenti, dei rappresentanti delle farmacie, del professor Solaroli e naturalmente dello stesso Minganti. Un’avventura che dall’estremo oriente ha voluto portare un tocco di bellezza alle donne ferraresi.
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