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Monumenti Aperti, 700 studenti raccontano le bellezze di Ferrara

Stefania Andreotti
Monumenti Aperti, 700 studenti raccontano le bellezze di Ferrara

Quindici spazi da scoprire da oggi a domenica con i piccoli alunni che saranno ciceroni. Cosa vedere e informazioni su visite e orari

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Ferrara Preparate scarpe e indumenti comodi, come consigliano gli organizzatori, perché oggi inizia la nona edizione di Monumenti Aperti, ideata da Imago Mundi e realizzata in città dal teatro Ferrara Off. Inaugurazione alle 16.30 a Palazzo Schifanoia, e dalle 18 anteprima speciale che coinvolgerà anche Palazzo Bonacossi e Palazzina Marfisa d’Este, recentemente restaurata e aperta al pubblico, con la guida speciale dei piccoli che saranno protagonisti dell’evento nelle giornate di domani e domenica. «Studenti che diventano ciceroni e custodi temporanei del nostro patrimonio monumentale, per trasformare il passato in un’esperienza viva, con energia, curiosità ed entusiasmo, unendo formazione a cittadinanza attiva», sono le parole con cui l’assessore alla cultura Marco Gulinelli ha introdotto l’evento ieri in conferenza stampa.

Coinvolte oltre 30 le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, circa 700 alunni in tutto, supportati da 60 insegnanti e 100 volontari, studenti universitari alcuni dei quali erano tra i bambini delle prime edizioni della manifestazione. Quindici i monumenti che si potranno visitare, oltre a quelli già citati anche Palazzo Bevilacqua Costabili, Palazzo Municipale, Teatro Comunale Abbado e Ridotto, Palazzo Magnanini – Roverella, Palazzo Naselli Crispi, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Palazzo Giulio d’Este (Sede della Prefettura), Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Palazzo Turchi di Bagno, Palazzo Trotti Mosti, Palazzo Giordani, Certosa di San Cristoforo.

Due i percorsi didattici ideati dallo scrittore Luigi Dal Cin: “Le parole della bellezza” e “Lo sguardo che crea”, con la consulenza creativa di Silvia Meneghini, per la realizzazione di scatole artistiche ispirate ai monumenti, che verranno esposte a Casa Niccolini al 20 novembre, Giornata mondiale dell’infanzia e dell’Adolescenza. In quella speciale occasione Ferrara Off eseguirà un ciclo di letture dedicate ai più giovani. Gli accessi sono gratuiti e non richiedono prenotazione, ma solo un po’ di pazienza per l’attesa. Le persone potranno accedere in gruppi ogni 15 minuti. Gli orari indicativi sono dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30, ma possono subire variazioni, per questo si consiglia di consultare mappe, infopoint in piazza Trento Trieste e sito www.ferraraoff.it.

«Ancora una volta Ferrara si conferma uno spazio per i sogni, dove tutto è possibile» ha detto parafrasando lo slogan di quest’anno Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi, l’organizzazione sarda da cui tutto è partito. «Con i nostri formatori teatrali Beatrice Pizzardo, Andrea Zanforlin, Liliana Letterese e Chiara Tessiore, abbiamo accompagnato i ragazzi attraverso un percorso che celebrasse la Ferrara rinascimentale», dice il direttore artistico Costa. «Il modo migliore per celebrare i trent’anni anni dall’inserimento di “Ferrara, città del Rinascimento” nella lista del patrimonio mondiale Unesco», ha sottolineato Pietro Di Natale, direttore Fondazione Ferrara Arte. «Una sinergia virtuosa fra le diverse realtà del territorio ferrarese, in un dialogo in forte crescita. Attrattiva non solo per i partner locali che hanno deciso di continuare a sostenerci, ma anche per quelli nuovi internazionali», sono le parole del direttore organizzativo Marco Sgarbi

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