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Parcheggi a pagamento dalla Certosa di Ferrara, cosa sappiamo del nuovo progetto

Stefano Balboni
Parcheggi a pagamento dalla Certosa di Ferrara, cosa sappiamo del nuovo progetto

I posti della zona a traffico limitato vicina ai cancelli di ingresso del cimitero monumentale cittadino potrebbero presto diventare a pagamento. Si studiano forme di abbonamento anche per il personale delle attività vicine

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Ferrara La zona a traffico limitato delimitata dai cancelli di ingresso alla Certosa potrebbe presto diventare parcheggio a pagamento. Ha suscitato scalpore la comunicazione che riguarda una proposta, giunta in questi giorni ad alcune attività vicine al luogo dedicato ai defunti, per garantire posti riservati al personale che opera in quel contesto.

Da quanto è trapelato sarebbero allo studio forme di abbonamento mensile ad un costo che si aggirerebbe attorno ai 40 euro, consentendo l’orario di accesso tra le 6.30 e le 20, nel periodo tra il 1º agosto e il 31 maggio, escludendo alcuni giorni per le ricorrenze del 1º e 2 novembre. Ulteriori limitazioni sarebbero da verificare nei mesi di giugno e luglio, a causa della possibile concomitanza con il Ferrara Summer Festival.

Una zona a traffico limitato, storica per la nostra città, che rischia di trasformarsi in una vasta area di parcheggio, limitando la visuale della celeberrima area posta davanti alla chiesa di San Cristoforo, dei monumenti dedicati ad Alfred Lowell Putnam, studente americano morto di colera nella nostra città, e di Roberto Fabbri, giovanissimo pilota ferrarese scomparso all’età di 17 anni. Una possibile decisione che fa tornare le lancette indietro di circa 40 anni, quando le auto non autorizzate vennero bandite dal luogo monumentale proprio per dar lustro a quello che nel 1452 fu concepito come monastero certosino.