Codigoro, anziana raggirata e derubata da un finto spazzacamino
L’ha accompagnata all’ufficio postale a prelevare
Codigoro Finge di essere uno spazzacamino e alla fine truffa un’anziana portandole via circa mille euro. I carabinieri riescono a rintracciarlo e denunciarlo. Lo scorso 19 ottobre i militari di Codigoro, al termine di una meticolosa e paziente indagine, hanno denunciato un 30enne residente in una provincia limitrofa, per avere truffato un’anziana sottraendole circa mille euro.
La vicenda ha inizio il 27 settembre scorso quando un uomo, a bordo di un’autovettura dotata di un megafono per diffondere messaggi commerciali riguardanti la pulizia di canne fumarie e la riparazione di fornelli a gas, ha attirato l’attenzione di una 70enne che necessitava proprio della pulizia del camino. In pochi minuti il fantomatico artigiano si è accordato con la donna, guadagnandosi così l’accesso in casa, dove, con la scusa di dover scaldare un attrezzo per lo svolgimento della pulizia della canna fumaria, si è fatto portare al fornello della cucina.
Cosa è successo
Con uno stratagemma il 30enne ha simulato una rottura dei fornelli facendo sprigionare una fiammata dal piano cottura, iniziando ad urlare per allarmare l’anziana sulla scarsa sicurezza dell’oggetto. La donna, purtroppo, è caduta nel tranello e ha accettato la riparazione del fornello, per la quale le sono stati chiesti circa duemila euro, che al momento non possedeva interamente, necessitando di un prelievo all’ufficio postale. L’uomo ha così accompagnato la vittima a prelevare. Ma per fortuna è stata messa in guardia da un’operatrice dello sportello postale, e ha iniziato a sospettare e a chiedere la ricevuta per il lavoro effettuato, promessa dal 30enne una volta riaccompagnata a casa. Di ritorno, a pochi passi dall’ingresso dell’abitazione, l’anziana è stata velocemente liquidata dopo averle sottratto un totale di circa mille euro. La donna nei giorni successivi ripensando all’accaduto si è resa conto dell’inganno, denunciando così la vicenda alla stazione carabinieri di Codigoro che, dopo una meticolosa attività di indagine immediatamente intrapresa, è riuscita ad individuare e indagare un 30enne per il reato di truffa. I carabinieri pertanto rinnovano l’invito a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi o situazioni sospette, diffidando di fantomatici riparatori o tecnici che si presentano alla porta senza un’effettiva richiesta di intervento indirizzata a recapiti ufficiali.
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