La Nuova Ferrara

Ferrara Non solo il caso dello spray urticante spruzzato durante la nottata tra sabato e domenica e cha ha richiesto l’intervento di un’ambulanza e della Polizia di Stato. Alla discoteca College di via Arianuova è stato un weekend particolare, che già la nottata precedente ha visto la necessità di un doppio intervento dei carabinieri, in tutti i casi per i comportamenti biasimevoli di alcuni ragazzi.
Millantatore ubriaco
Il primo intervento è arrivato all’1.30 circa e ha visto impegnate una pattuglia della stazione dei carabinieri di Villanova e una della sezione Radiomobile. A chiamare i carabinieri era stato proprio un giovane che, qualificatosi falsamente quale appartenente alla Guardia di Finanza, era stato allontanato a causa del proprio comportamento. Lo stesso, dopo aver minacciato il personale della security che, qualora non fosse stato riammesso all’interno del locale, avrebbe proceduto al controllo dei libri contabili, ha pretesto di rientrare nella discoteca, chiamando addirittura il numero di emergenza 112 qualificandosi quale appartenente alle “fiamme gialle”.
Giunti sul posto, i carabinieri lo hanno identificato: era uno studente 20enne residente fuori provincia e privo di qualsiasi legame con la Guardia di Finanza. Era anche molto ubriaco e dopo essersi rifiutato di farsi identificare, ha anche oltraggiato ripetutamente i militari e così è stato a accompagnato nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Ferrara e denunciato per usurpazione di funzione pubblica e oltraggio a pubblico ufficiale, nonché sanzionato per ubriachezza molesta.
Coltello
Passate poche ore, alle 3.45 circa, ecco il secondo intervento nei pressi del locale notturno, questa volta da parte di una pattuglia della stazione di Pontelagoscuro. Poco prima infatti, si era verificato un acceso alterco tra due gruppi di ragazzi. Il motivo del contendere, secondo i primi accertamenti, era riconducibile ad una spinta involontaria ai danni di una giovane appartenente ad uno dei due gruppi. Tra spintoni ed urla, era improvvisamente comparso un coltello in mano a uno dei giovani. L’arma, ancorché non utilizzata per minacciare nessuno dei presenti, dopo essere stata passata dal proprietario ad un amico, è stata ritrovata nascosta all’interno di una scarpa di quest’ultimo. All’arrivo dei carabinieri, l’arma da taglio è stata immediatamente sequestrata e i due giovani, un 20enne ed un 26enne, sono stati denunciati a piede libero per porto di armi od oggetti atti ad offendere. 

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