Ro, maltratta i familiari mentre è agli arresti domiciliari: denunciato e portato in carcere
L’uomo aveva anche lasciato l’abitazione senza permesso
Ro Dopo un periodo in carcere era stato condotto agli arresti domiciliari ma ora, a causa della sua condotta, è stato riportato in cella. Al centro della vicenda un uomo di cinquant’anni, originario dell’Est Europa e residente nel Comune di Riva del Po. L’uomo, condannato a sei mesi di reclusione dalla Corte d’Appello di Bologna per reati contro il patrimonio e resistenze a pubblico ufficiale, dopo aver scontato parte della pena in prigione era stato ammesso alla misura alternativa della detenzione domiciliare. Nonostante i controlli frequenti dei carabinieri però, il 50enne ha più di una volta violato il regime di detenzione. In particolare, in un’occasione ha inscenato un infortunio domestico per nascondere un incidente stradale avvenuto durante un allontanamento non consentito. Ultimamente poi aveva cominciato anche a maltrattare i familiari che dividevano con lui l’abitazione. Questi, esasperati dai suoi comportamenti violenti, hanno deciso di denunciarlo all’Arma del posto. Nel giro di pochi giorni, grazie alle indagini della stazione carabinieri di Ro Ferrarese, il Magistrato di Sorveglianza di Bologna ha disposto la revoca della detenzione domiciliare, ordinando il ripristino della carcerazione. I carabinieri domenica mattina hanno quindi condotto il condannato presso la Casa Circondariale di Ferrara ove continuerà a scontare la propria pena.
