La Nuova Ferrara

Cona Ci risiamo. La coppia di 20enni già identificata nella scorse settimane ha nuovamente chiamato l’ambulanza per un’emergenza in casa (che effettivamente c’era) e arrivata al pronto soccorso ha dato in escandescenze. L’uomo in particolar modo. È successo ieri mattina, quando i due, che abitano vicino al centro della città, hanno chiesto l’aiuto del 118 dopo una sorta di lite in casa. I sanitari sono arrivati ed hanno portato il ragazzo in ospedale con l’ambulanza, scortati dai carabinieri che erano stati chiamati per un supporto considerato lo stato di alterazione non solo del paziente ma anche di altre persone che vivono con lui.
Un volta arrivati al pronto soccorso e dopo l’accettazione, il ragazzo è stato invitato ad attendere e in tutta riposta ha dato in escandescenze, con i carabinieri che sono intervenuti per calmarlo e dare una mano a medici e personale. I due sono già noti perché nei giorni scorsi è stata la donna che ha raccontato in un post il loro modo di fare: “Buongiorno, mi chiamo xxxx e ho trovato una cura rapidissima per l’alcolismo”, è riportato su Instagram in un profilo aperto. “Bere dalle sei di mattina alle quattro di notte per quattro giorni a fila e poi viaggio gratis in ambulanza”, riporta un post della giovane donna, a margine di una foto scattata sullo stesso mezzo di soccorso, con una collezione di braccialetti che testimoniano i numerosi accessi al pronto soccorso. Una storia che si ripete e sembra non trovare soluzione, dove la tutela alla salute sconfina spesso con la tutela all’ordine pubblico, a causa dei comportamenti non proprio ortodossi da parte dei due.

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