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Fiorai presi d’assalto a Ferrara: crisantemo in vetta, segue il ciclamino

Margherita Goberti
Fiorai presi d’assalto a Ferrara: crisantemo in vetta, segue il ciclamino

I commercianti: «I clienti ora ci chiedono di portarli sulla tomba»

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Ferrara Fiorai presi d’assalto in questi giorni e in particolare ieri per la festa di Ognissanti, che anticipa la tradizionale visita ai cimiteri. Due i fiorai di via Borso davanti ai quali non c’era che l’imbarazzo della scelta per poter decorare la tomba dei propri cari, ma ancora una volta protagonista è l’intramontabile crisantemo. Bianco o giallo, ricco di petali (3 euro), o con una corolla meno folta, singolo o a mazzi (si parte da 7 euro), in vaso di diverse dimensioni, (prezzo minimo 8 euro a salire fino a 12) è sempre il fiore preferito; supera però per poco il ciclamino in vaso (i costi sono gli stessi), dai colori vivaci e di più lunga durata in quanto pianta che non teme il freddo.

«Rispetto all’anno scorso non ci sono stati aumenti – dicono i fiorai – e questo è positivo per le vendite che si sono mantenute sullo stesso piano. Come è stata mantenuta l’abitudine di preferire sicuramente, almeno per queste festività, i fiori freschi rispetto a quello finti che vengono utilizzati fra una quindicina di giorni quando tornando a far visita alle tombe, bisogna sostituire quelli ormai appassiti». La situazione è la stessa anche dal fioraio di via del Campo, dove la scelta però predilige la confezione semplice del mazzolino con una rosa (3 o 5 euro), un po’ di verde che viene posizionato davanti ai loculi, oppure il rametto di orchidea lilla (5 euro), anch’esso di lunga durata.

Un punto di riferimento nel settore floreale è certamente il negozio di Emiliano e Simona Rapini in via Argine Ducale. Una vera boutique del fiore dove anche il classico crisantemo ha subito l’influenza della creatività dei due fratelli. «Dobbiamo proprio affermare che ha avuto una grande ripresa rispetto al passato – dichiarano concordi – forse perché li abbiamo anche colorati (solo 2.70 euro, 3.30 bianchi) e molti dei nostri clienti li hanno acquistati per festeggiare Halloween e decorare la loro casa. Oltre al crisantemo, fra i fiori sfusi, c’è sicuramente la rosa, anche lei ormai di tutti i colori, persino blu e viola (da 2,50 a 5 euro l’una in boccio) e in particolare quella stabilizzata, un po’ più cara, da 9 euro in su, ma di lunga durata».

Si tratta di una rosa che è stata lavorata chimicamente; le viene tolta l’acqua poi viene trattata con la glicerina, che le permette di avere una durata di mesi se non di anni, specialmente se viene posta in ambiente chiuso. Da Rapini un’altra novità si trova fra le orchidee tradizionali; infatti è andata a ruba “Vanda” l’orchidea dai grandi petali, viola e screziata, di gran effetto (15 euro il ramo). «Non per le scelte dei fiori – spiega Emiliano – ma per le nuove abitudini: quest’anno sono stato letteralmente invaso da richieste di portare i fiori direttamente sulla tomba. Mi telefonano, mi danno tutte le indicazioni e io vado. Si tratta spesso di persone anziane che non possono più contare sulla compagnia dei nipoti oppure di chi non risiede più a Ferrara, non riesce a venire e provvede così a ricordare ugualmente i propri cari». 

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