Telecamere sugli autobus Tper, installazione completata a Ferrara
Con tre milioni di euro l’azienda del trasporto pubblico ha completato la copertura della flotta per assicurare maggiore sicurezza
Ferrara Tper ha completato l’allestimento del sistema di videosorveglianza a copertura dell’intera propria flotta di circa 1.200 autobus in servizio nei bacini di Ferrara e di Bologna. Obiettivo migliorare gli standard di sicurezza a bordo e la qualità del servizio offerto ai cittadini. I sistemi di sorveglianza a bordo bus, con telecamere interne ed esterne, sono centralizzati e gestiti da remoto dalla Sala operativa sicurezza Tper. Con l’estensione a tutti i mezzi «trova compimento il percorso sostiene l’azienda di trasporto – che Tper ha da tempo posto in essere, con investimenti dedicati e con la strutturazione di un apposito sistema di gestione delle immagini, anche al fine di accrescere la sicurezza partecipata sul territorio, un obiettivo condiviso con le locali Prefetture e le Amministrazioni».
L’impianto di videosorveglianza su ogni bus è peraltro inserito, già da sei anni, tra le dotazioni standard richieste da Tper nei capitolati di gara per l’acquisto di nuovi bus; per quanto concerne la parte di flotta in servizio che ancora non era provvista di telecamere si è provveduto ad una campagna di installazione dei sistemi, portata avanti in questi anni. L’investimento complessivo è stato pari a circa tre milioni di euro.
Questa dotazione tecnologica e le attività ad essa connesse introdotte da Tper hanno già consentito di mettere a disposizione delle autorità che ne hanno fatto richiesta importanti elementi di indagine. A seguito di ogni richiesta delle autorità, infatti, gli addetti Tper si occupano dell’identificazione dei bus coinvolti, del download e della distribuzione controllata dei file video ai richiedenti aventi diritto. L’azienda segnala che già nell’ultimo anno sono stati richiesti circa 700 file video dalle forze dell’ordine per quello che si è rivelato essere uno strumento aggiuntivo a disposizione delle autorità per le attività di prevenzione e di contrasto all’illegalità e alla criminalità a prescindere da eventi specifici che possono scaturire da richieste di intervento sui mezzi.
«Le telecamere a bordo bus – aggiunge l’azienda – hanno una doppia valenza: possono essere determinanti al fine di individuare chi ha messo in atto un comportamento illecito, ma anche rivestire una funzione di deterrenza. Il contributo di questa dotazione tecnologica, insieme alle altre specifiche azioni attuate da Tper, ha consentito di registrare, già da qualche anno, una tendenza ormai consolidata di riduzione di episodi violenti ai danni del personale viaggiante, autisti e controllori dei titoli di viaggio, e di contenere la commissione di fatti criminosi a bordo».
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