Ferrara, fugge su un’auto rubata e rischia di travolgere gli agenti
Un uomo di 33 anni era ricercato e non si è fermato all’alt, la Polizia locale lo individua e scopre che è già in carcere
Ferrara Era ricercato, era alla guida di un’automobile rubata, a bordo della quale trasportava attrezzi da scasso. E quando la polizia locale ha provato a fermarlo intimandogli l’alt, lui ha accelerato per fuggire, rischiando anche di travolgere gli agenti.
Un uomo di 33 anni, originario della provincia di Napoli, è stato successivamente rintracciato dagli agenti, che hanno scoperto che nel frattempo è stato arrestato e si trova ora recluso nel carcere di Modena.
Dopo la fuga, infatti, è scaturita un'indagine che ha permesso di risalire all'identità dell'uomo e ai suoi problemi con la giustizia, probabilmente la causa del comportamento che dallo scorso 3 luglio lo ha reso ricercato anche a Ferrara.
L'attività che ha seguito la fuga, infatti, ha portato a ritrovare, poco dopo la vicenda, l'auto guidata dal 33enne parcheggiata in via Carducci. Durante l'ispezione del veicolo sono stati trovati nel bagagliaio diversi attrezzi da scasso: un piede di porco lungo circa 70 centimetri, un paio di forbici, una tenaglia e una chiave combinata. Una residente della zona aveva invece riferito di aver sentito una brusca frenata e di avere notato un uomo scappare di corsa.
Successive verifiche hanno quindi portato a risalire all'identità del fuggitivo, recluso fino al 2029 per reati contro il patrimonio, e su cui all'epoca dei fatti pendeva un mandato di cattura per carcerazione e custodia cautelare ancora da espletare.
«Quello che doveva essere un semplice controllo si è trasformato in uno scampato pericolo per gli agenti della nostra polizia locale impegnati nel servizio stradale - dichiara l'assessora comunale con delega alla Sicurezza Cristina Coletti -, che ringrazio per prontezza e professionalità. Purtroppo, sono sempre di più gli episodi del genere. Non è accettabile che gli agenti debbano rischiare la propria incolumità solo perché compiono il proprio lavoro. Noi siamo e saremo sempre dalla parte di chi tutela la sicurezza dei cittadini».
Gli attrezzi da scasso sono stati posti sotto sequestro, così come la Volkswagen Polo che successivamente è stata restituita all'anziano proprietario.
Al 33enne, dopo gli episodi accertati dal Corpo di Polizia Locale Terre Estensi, sono state così contestate le ipotesi di reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, detenzione di attrezzi da scasso e ricettazione.
