Ferrara per la Palestina, niente scuse da parte del sindaco Fabbri
Bocciata in Consiglio comunale la mozione proposta da Marchi (M5s). I presenti rispondono in coro “Vergogna”
Ferrara Sedici contrari e 10 favorevoli: la mozione proposta da Marzia Marchi (M5s) viene bocciata dal Consiglio comunale di oggi, 10 novembre. Non ci saranno scuse da parte del sindaco Alan Fabbri al gruppo di Ferrara per la Palestina per le parole molto dure usate in passato; non ci sarà la condanna dei crimini di guerra di Israele e neppure l'esposizione dal municipio della bandiera palestinese. Per oltre un'ora le parti si sono confrontate, in diversi - come sottolineato dal vice sindaco Alessandro Balboni - hanno posizioni con sfumature particolari e il dibattito è proseguito civilmente fino alla votazione finale anche se vanno annotati i toni accesi dell'assessore Savini, che da sempre si infervora sul tema e accusa Marchi di cercare solo visibilità. Poi, al voto contrario, ecco che dal pubblico (numeroso) si alza il coro "vergogna" a sancire un altro pomeriggio di divisioni sul tema Palestina.