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Ferrara, biblioteca Tebaldi ampliata e rinnovata. Fabbri: «Investiti 300mila euro»

Ferrara, biblioteca Tebaldi ampliata e rinnovata. Fabbri: «Investiti 300mila euro»

Inaugurati i nuovi locali della biblioteca situata in zona San Giorgio.

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Ferrara Inaugurati oggi (12 novembre) da parte dell’assessore alla cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli i nuovi locali della biblioteca Dino Tebaldi di via Ferrariola, in zona San Giorgio.  L’ampliamento e la sistemazione della biblioteca è di fatto una risposta concreta al desiderio di tanti cittadini di poter avere a disposizione nuovi spazi pubblici. I locali limitrofi alla biblioteca, parte del patrimonio comunale, sono stati integrati grazie al piano di rifunzionalizzazione degli edifici comunali avviato dall’assessorato al Patrimonio.

«Riaprire una biblioteca è sempre una festa per tutta la comunità. Oggi, con questo nuovo presidio culturale a San Giorgio, dimostriamo che c’è chi parla e chi invece fa. All’inizio del mandato, molti ci definivano – per partito preso – poco attenti alla cultura, come se fossimo dei barbari. Con questa inaugurazione, la biblioteca comunale Dino Tebaldi riapre completamente rinnovata, accessibile e accogliente. Abbiamo investito oltre 300.000 euro e, grazie a una donazione del 2022, ampliato l’area con più di 2.000 m² di verde. Ferrara ha ora una biblioteca moderna, con open space, spazi lettura anche per i bambini, una sala polivalente al servizio del quartiere e impianti energeticamente efficienti. Questa, ancora una volta, è la differenza tra chi lavora per migliorare la città e chi si limita all’ideologia. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo bellissimo progetto», così il sindaco Alan Fabbri.

La sede fino ad oggi utilizzata come biblioteca è destinata a diventare deposito librario,  mentre i locali adiacenti sono stati trasformati nella nuova biblioteca, a scaffale aperto.

La Tebaldi ha quindi un nuovo spazio funzionale (“open space”) luminoso e accogliente con postazioni dedicate alla lettura e allo studio, uno spazio bambini e una sala polivalente a disposizione dei cittadini. Dalla Stanza di San Giorgio a una biblioteca di moderna concezione, dove leggere, accedere alle informazioni, ritrovarsi e socializzare in un ambiente sicuro e tranquillo, in due parole dove creare comunità. 

Basterà entrare nella vetrina adiacente all'attuale biblioteca Tebaldi, sempre in via Ferrariola, per fruire di un servizio completamente rinnovato che il comune ha ricavato con un intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione di ambienti esistenti.

L’intervento nel dettaglio ha unificato diversi vani definendo nuovi spazi. Sono stati rinnovati totalmente la climatizzazione invernale ed estiva, gli infissi, la pavimentazione, i corpi illuminanti e fonoassorbenti, i servizi igienici, l’impiantistica di prevenzione incendi oltre che tutti gli impianti tecnologici. Si è proseguiti con nuovi arredi e tendaggi interni per modulare la piacevole luminosità di questa, possiamo dirlo, nuova biblioteca.

L’intervento nel suo insieme corrisponde ad un investimento del Comune di Ferrara di oltre 300.000 euro.

L’arredo presente nell’open space è funzionale e modulare, cioè in grado di permettere ampia flessibilità in occasione di eventi o attività di gruppo. Gli infissi esistenti sono stati sostituiti con nuove soluzioni ad alte prestazioni energetiche, consentendo nel tempo grandi risparmi sui consumi e un ottimale utilizzo della luce naturale.

Lo spazio è inoltre implementato anche da un’area verde retrostante la biblioteca, di oltre duemila metri quadrati, a sud della basilica di San Giorgio, donata al Comune nel 2022 da Daniela Simioli. La donazione incrementa di fatto il patrimonio comunale di quasi 31mila euro, aggiungendo grande valore alla biblioteca, essendo direttamente collegata a questo spazio verde e utilizzabile, a fine lavori, come spazio per iniziative e incontri all’aperto.

La biblioteca comunale Dino Tebaldi si amplia, dunque, con un intervento che riqualifica i locali, ma soprattutto i servizi, presentandosi finalmente ai cittadini ferraresi come una biblioteca di moderna concezione. Ai nuovi spazi corrispondono un patrimonio librario arricchito e rinnovato e un orario di apertura ampliato al sabato mattina: così la progettazione architettonica e quella biblioteconomica si integrano per offrire un luogo  capace di rispondere alle esigenze contemporanee di incontro e apprendimento, in una dimensione di cultura viva e accessibile.