La Nuova Ferrara

Comacchio È scomparso lo scorso 3 novembre a soli 34 anni, gettando nel dolore e nello sconforto una famiglia che l’amava tanto. Oggi viene dato l’ultimo saluto al 34enne comacchiese Alex Fogli, la cui morte ha devastato una famiglia già colpita da tanti lutti. Fogli lascia la nonna Mirella, la zia Tamara con Vincenzo, i cugini Angelica e Alessio, i tanti amici e gli altri parenti. Alex se ne va poco più di un anno dopo l’amata mamma Angelica.

Per parlare di Alex bisogna fare un salto indietro nel tempo, all’estate del 1998 quando la vita di sua mamma Angelica e quella dell’intera famiglia venne sconvolta. Angelica Fogli si trovava in cura in una clinica di Bologna, riuscì a uscire ma se ne persero le tracce. Le ricerche durarono giorni, se ne parlò a “Chi l’ha visto” e la sorella Tamara fu ospitata al “Maurizio Costanzo Show”, finché la donna fu ritrovata in coma. La scomparsa dell’allora 29enne venne denunciata da Villa Baruzziana: i genitori, la sorella Tamara, il marito di lei (Ivan, morto nel 2016) e il figlioletto Alex, di soli 6 anni, si misero sulle sue tracce. Arrivarono segnalazioni da tutta Italia, poi quella giusta, da un volantino visto alla Festa dell’Unità si scoprì che la 29enne era ricoverata in coma al Sant’Orsola di Bologna. Era stata ritrovata in strada in quelle condizioni, derubata di tutto. I familiari videro Angelica all’ospedale ormai in fin di vita e la portarono a casa, sempre seguita dall’amato papà Francesco, detto “Baffo”, scomparso nell’inverno del 2021, da mamma Mirella, dalla sorella e dal figlio Alex. Angelica è è rimasta stoicamente attaccata alla vita fino all’ottobre del 2024, quando morì a 55 anni.

Una tragedia che ha cambiato inevitabilmente la vita di Alex: «Mia madre ha cresciuto suo nipote - ci raccontava zia Tamara -, da quando è successa la tragedia vive per lui. A occuparsi di mia sorella era in tutto per tutto mio papà, aveva un’energia incredibile e infatti senza il suo angelo custode Angelica era subito peggiorata, non apriva più gli occhi ed era chiaramente sofferente. Il medico di famiglia ci consigliò il ricovero, ma ci siamo opposti, basta con quello che ormai era un accanimento terapeutico. Era grave, non sapevamo quanto poteva resistere, però ero sicura che sentisse la mancanza di nostro padre, era evidente».

Ora questa nuova tragedia: «Lo abbiamo visto pochi giorni fa per l’ultima volta - ci dice oggi Tamara -. Il nonno e la nonna hanno sempre fatto tutto per Alex, così come anche io sempre stata al suo fianco per aiutarlo e mia figlia (chiamata Angelica come la zia che non c’è più, ndr) è sempre stata pronta a sostenerlo. Purtroppo la morte di mamma lo ha fatto soffrire tantissimo anche se praticamente l’ha sempre conosciuta in coma».

Tanti in queste ore i ricordi degli amici: “Riposa in pace amico, vicino a tua mamma e tuo nonno che se c’era ancora lui eri qui con noi. Tutti noi amici ti vogliamo un mondo di bene”; “Alex riposa in pace accanto alla tua mamma”; “Non ti dimentico, ti immagino sereno con la tua mamma”. I funerali sono oggi (13 novembre) alle 15.30 nella Basilica Concattedrale di Comacchio, poi l’ultimo viaggio al Giardino della cremazione di Copparo, con le ceneri che saranno tumulate nel cimitero di Comacchio con la cara mamma Angelica. In sua memoria non fiori ma opere di bene. 

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