“Come Fosse Antani” premiato da Tripadvisor, per i clienti è tra i migliori ristoranti
L’attività di Portomaggiore riceve il Traveller’s choice 2025 ed entra nel 10% dei migliori locali al mondo secondo le recensioni dei clienti. Quali sono le specialità e perché si chiama così
Portomaggiore Si festeggia un traguardo d’eccellenza a Portomaggiore: il ristorante “Come Fosse Antani” ha conquistato il prestigioso riconoscimento Traveller’s Choice 2025 di Tripadvisor, entrando così nel 10% dei migliori locali al mondo secondo le recensioni dei clienti. Un risultato che per Oscar Braggion, legale rappresentante del ristorante, «non è un punto d’arrivo ma la naturale conseguenza di un percorso di crescita costante e condiviso con tutta la squadra». Il locale, ispirato alla celebre pellicola “Amici miei” di Mario Monicelli, è un piccolo gioiello nato dieci anni fa e rilevato nel 2022 da Braggion insieme a Elisa e Giulia – rispettivamente la compagna e la figlia, responsabile di sala. «Siamo un’impresa familiare e orgogliosamente territoriale – racconta –. Abbiamo triplicato il volume d’affari, assunto giovani del posto e stretto legami solidi con i produttori locali: il pesce arriva da Porto Garibaldi, la zucca e la salama da sugo dalle campagne ferraresi».
Specializzato in piatti di pesce, “Come Fosse Antani” vanta tra le sue punte di diamante un fritto che gli ospiti definiscono “il migliore della provincia”. Accanto ai classici intramontabili c’è spazio per la creatività: dal sushi “all’italiana”, con roll di porchetta, carbonara o salama da sugo e crema di zucca ferrarese, fino alla pizza “supercazzola”, omaggio spiritoso al celebre film con ingredienti locali e combinazioni audaci, e a quella “fai da te”, in cui il cliente stesso si può sbizzarrire.
Seduti tra le pareti decorate da citazioni e scene cult di Monicelli, i clienti percepiscono quella leggerezza che è diventata la filosofia del locale. «In un’epoca carica di tensioni, volevamo riportare un po’ di goliardia e convivialità. La nostra frase guida è “vivi ogni giorno della tua vita come fosse Antani”, perché il buonumore è parte integrante del nostro modo di stare a tavola». Oggi lo staff, composto in prevalenza da giovani e con una forte presenza femminile, guarda al futuro con entusiasmo tra i nuovi progetti, come ad esempio la partecipazione al MangiaFè di Ferrara e l’idea di serate a tema “supercazzola” per unire teatro, ironia e sapori. «Non cerchiamo stelle Michelin – conclude Braggion –, ci basta vedere il sorriso dei nostri clienti: quello è il vero premio, ogni giorno».
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