La Nuova Ferrara

Argenta Nuovo furto in una abitazione di Argenta con la banda che è riuscita a rubare orologi e oro. Gli inquilini erano usciti di casa nella mattinata di venerdì e rientrando nella medesima serata, si sono ritrovati in una situazione che nessuno mai vorrebbe vivere: casa svaligiata e messa a soqquadro in ogni stanza con oro e orologi che non c’erano più, nonostante l’attenzione di nascondere gli stessi in posti che sembravano sicuri.

Il colpo

L’amara sorpresa l’ha avuta una famiglia residente in via Londra, una via che s’incrocia con via Crocetta, la zona adiacente al centro commerciale I Tigli ad Argenta. La coppia, non appena si è accorta dell’intrusione della banda ha immediatamente chiamato i carabinieri gli stessi che poi hanno effettuato il sopralluogo e avviato l’indagine. Per rafforzare il lavoro degli inquirenti, la famiglia ha presentato regolare denuncia alla stazione dell’Arma di via Nazionale quantificando il valore della refurtiva. Ovviamente è impossibile valutare il valore affettivo di un orologio o di un oggetto lasciato in eredità, ed è questo che alla fine fa male più di ogni altra cosa.

Da quanto risulta, i delinquenti - che in questi ultimi tempi hanno già fatto una decina di furti solo nell’Argentano -, prima di riuscire a entrare in casa, probabilmente sapevano che era vuota con l’inquilino che era salito in auto e andato via. Quindi, tra le 16 e le 17 – come poi sta avvenendo in quasi tutti i furti consumati in zona e non solo -, hanno avuto campo libero forzando una finestra sul lato della casa e, una volta all’interno, hanno rovistato ovunque riuscendo appunto a mettere le mani su degli orologi di valore e anche dell’oro anche se, il proprietario li aveva ben nascosti. Non si esclude infatti che la banda di malavitosi utilizzi piccoli metal detector per raggiungere il loro scopo delinquenziale. Anzi, pare che ormai sia una tecnica abbastanza utilizzata, così da arrivare ad individuare il bottino in breve tempo e in maniera mirata. Non è semplice difendersi, importante è segnalare anche i minimi sospetti e cercare di “controllare” le zone tenendo gli occhi aperti e restando in costante contato con i vicini di casa così da dare eventualmente l’allarme. 

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