Ferrara, un albero per ogni nuova impresa. In Darsena un bosco che crescerà
I giovani di Confcommercio per le attività associate condotte da under 40
Ferrara Imprese e sostenibilità: un’equazione possibile. In zona Darsena, alla presenza dell’assessore alle Politiche giovanili Chiara Scaramagli, ha preso il via il progetto ambientale elaborato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio. Ecco in cosa consiste l’idea: ogni nuova impresa giovane (con imprenditori coinvolti under 40) che si assocerà a Confcommercio Ferrara vedrà piantato un albero, a cura della stessa associazione di categoria: questa pianta sarà intestata alla realtà produttiva che si è affiliata, realizzando così il futuro “Bosco delle Imprese”.
Dunque venerdì ci sono state le prime piantumazioni – le attività neo associate in questione sono Shop Bag e il bar Lo Sbagliato – che costituiranno una futura area verde che sarà, ovviamente, allestita via via in collaborazione con l’Amministrazione comunale. L’assessore Scaramagli commenta: «La scelta dei giovani imprenditori di dedicare tempo ed energie alla piantumazione di nuovi alberi è molto più di un gesto simbolico: è un atto concreto di cura verso la città e verso le generazioni che la abiteranno domani. Come Amministrazione crediamo profondamente nel valore educativo dell’esempio, e iniziative come questa dimostrano quanto il mondo produttivo possa essere motore di responsabilità e visione. È un segnale forte, che testimonia un impegno condiviso per una Ferrara più sostenibile, più verde e più attenta al futuro».
Matteo Musacci, presidente nazionale dei Giovani Imprenditori e vicepresidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, prosegue: «Si tratta un progetto semplice ma nel contempo di profondo valore ambientale sociale e che speriamo possa essere d’esempio anche in altre realtà anche in ottica di rigenerazione urbana». Giorgia Aceto, presidente provinciale del Gruppo Giovani Imprenditori – affiancata dal segretario Mario Sollazzo – sottolinea: «Volevamo dare un concreto segnale di sostenibilità ambientale sostenendo l’ambiente che ci circonda e dotando così la nostra città di “polmoni” verdi». Il progetto era già stato premiato per la sua innovazione e sostenibilità dal Gruppo Nazionale dei Giovani Imprenditori del sistema confederale.
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