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Autovelox regolari, in provincia di Ferrara sono 59 – Quali sono e incassi che generano

Nicolas Stochino
Autovelox regolari, in provincia di Ferrara sono 59 – Quali sono e incassi che generano

Sono 28 i dispositivi gestiti falle Unioni dei Comuni e 31 da singoli municipi. Codacons: «Chi non ha comunicato i dati deve spegnere gli apparecchi»

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Ferrara Con la pubblicazione, nei giorni scorsi, del censimento ufficiale degli autovelox e affini da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si mette un punto fermo in un dibattito che dura da diversi anni. L’elenco – consultabile in modo libero sul portale velox.mit.gov.it/dispositivi – diventa infatti il riferimento unico degli strumenti autorizzati a rilevare le infrazioni di velocità. Adesso, tutti i dispositivi non presenti nel database dovranno essere spenti e non potranno più generare contravvenzioni.

I numeri

La “fotografia” nazionale conta 3.672 apparecchi tra fissi e mobili. Nel Ferrarese gli strumenti dichiarati sono 59 in totale, di cui 28 gestiti dalle Unioni dei Comuni e 31 direttamente da singoli municipi. È questo il dato per comprendere la distribuzione dei controlli sul territorio. Tra le Unioni, il primato spetta al Corpo di Polizia locale Terre Estensi, che da solo gestisce 20 dispositivi. Seguono i 5 autovelox dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi e i 3 dell’Unione Terre del Delta, uno dei quali utilizzato in modalità intercomunale. Tra i Comuni che operano autonomamente, spicca la Polizia provinciale di Ferrara con 10 strumenti. Al secondo posto, a pari merito, Argenta e Bondeno con 5 apparecchi ciascuno. A seguire: Comacchio (3 dispositivi), Jolanda di Savoia, Cento e Vigarano Mainarda (2 ciascuno), per chiudere con Poggio Renatico e Terre del Reno, che ne dichiarano 1 a testa.

Nel conteggio compare anche il discusso autovelox di Tamara, collocato sulla Sp2 di Copparo tra i chilometri 9+870 e 10+130: un tratto che non figurava nel decreto emanato dal prefetto Massimo Marchesiello lo scorso giugno, provvedimento volto ad adeguare la situazione locale alla normativa ministeriale dell’11 aprile 2024. Proprio in questi giorni, il Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha approvato un nuovo progetto di videosorveglianza per il Comune di Copparo, cofinanziando l’intervento per 27.823,59 euro (su un totale di 214mila euro di investimento). Il piano prevede telecamere di contesto nelle piazze principali delle frazioni e sistemi “targa-system”, fra cui uno installato vicino agli impianti autovelox all’ingresso di Tamara.

Censimento

Il censimento ministeriale ha richiesto agli enti locali di inserire - tramite piattaforma telematica predisposta - per ogni dispositivo marca, modello, versione, matricola, eventuale decreto di approvazione o omologazione, collocazione chilometrica e direzione di marcia. Tutti i dati trasmessi sono automaticamente pubblicati e liberamente consultabili sul portale istituzionale del ministero è ora consultabile liberamente online. Resta però irrisolta una questione più volte evidenziata dalla Corte di Cassazione: la differenza tra approvazione e omologazione. Senza l’omologazione prevista dall’art. 45 comma 6 del Codice della Strada, gli accertamenti automatizzati non dovrebbero essere considerati validi.

Il Codacons ha ricordato inoltre che i Comuni, gli enti locali e forze dell’ordine che non hanno comunicato i dati alla piattaforma ministeriale devono spegnere gli apparecchi (obbligo in vigore già da venerdì scorso, giorno successivo al termine ultimo del censimento), pena la nullità delle multe.

Incassi

E il tema non è secondario: i velox rappresentano per molte amministrazioni un’entrata significativa. Nelle sole principali 20 città italiane, nel triennio 2022-2024, hanno generato 203 milioni di euro. A Ferrara, secondo i dati trasmessi al Ministero dell’Interno ai sensi dell’art. 142, comma 12-bis, le entrate da sanzioni per eccesso di velocità negli ultimi anni sono state rilevanti: 781.287,39 euro nel 2021, 879.224,41 nel 2022, 708.109,17 nel 2023, mentre il 2024 ha registrato un’importante decrescita con 155.679,64 euro di incassi. 

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