Terzia corsia A13, la Regione rilancia: «Ora Salvini rispetti gli accordi» – A che punto è
L’assessora Priolo risponde al consigliere ferrarese Calvano, che a sua volta incalza il ministro dei Trasporti. «Situazione incerta sul finanziamento dell’intero nodo del capoluogo dell’Emilia Romagna»
Ferrara «La realizzazione della terza corsia dell’A13 tra Bologna e Ferrara resta una priorità strategica per il nostro territorio, per la sicurezza della viabilità e per la competitività dell'Emilia-Romagna». Con queste parole il capogruppo del Partito democratico in Regione, Paolo Calvano, commenta la risposta formale della Giunta all’interrogazione sullo stato di avanzamento degli interventi autostradali, presentata congiuntamente al consigliere Francesco Critelli.
Nella risposta dell’assessora all'Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, emerge, da un lato, che la Regione conferma il proprio impegno politico e tecnico affinché l’ampliamento dell’A13 e di tutte le opere connesse al nodo di Bologna vengano portate avanti, dall’altro una situazione molto incerta sul finanziamento dell’intero nodo del capoluogo di Regione, compreso l’allargamento della terza corsia tra Ferrara e Bologna. Le difficoltà che interessano il piano economico-finanziario di Autostrade per l’Italia, oggetto di valutazione del Ministero di Salvini, stanno infatti condizionando la sostenibilità economica dell’opera e la sua realizzazione così come originariamente concordata.
In questo contesto, l’assessora ha ribadito che la Regione, nel rispettare le competenze ministeriali e i vincoli finanziari esistenti tra Ministero e Aspi, continuerà a partecipare ai tavoli di lavoro rappresentando le esigenze del territorio e sollecitando l’individuazione di soluzioni coerenti con gli impegni assunti.
«Trovo positivi la disponibilità e l’impegno della Giunta regionale – dichiara il consigliere regionale Calvano –. Preso atto dell’attuale situazione, è fondamentale che il ministro Salvini stia agli accordi già da tempo sottoscritti, ribaditi anche al sindaco di Ferrara Alan Fabbri, in merito a un’infrastruttura indispensabile per residenti, imprese e pendolari. Per questi motivi continuerò a sollecitare tutti i livelli istituzionali, dal Mit al concessionario, affinché il potenziamento dell’A13 venga reso operativo nei fatti».
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