Comacchio, gli adolescenti: «Ripristinare il Disco Bus verso Ferrara»
La richiesta dei giovanissimi: «Anche solo una volta al mese»
Comacchio Ripristinare anche in inverno il servizio Disco Bus ma in direzione contraria, dai Lidi verso la città. È l’appello di un nutrito gruppo di genitori e adolescenti. «Nella nostra zona per i ragazzi sotto i 18 anni non c’è molto, anzi. Di luoghi dove andare a ballare e divertirsi ormai non è rimasto nulla. Così chiedono di spostarsi verso la città, vorrebbero anche loro andare al College e partecipare a qualche serata - spiegano madri e padri costretti a levatacce -, ma per noi è diventato un problema. Ogni tanto riusciamo ad accontentarli, magari facendo a turni ma è comunque molto difficile. La paura è che poi salgano in auto con amici neopatentati o comunque giovanissimi». Da qui, la richiesta.
Il Disco Bus è un servizio navetta notturno estivo che collega Ferrara e le aree interne con i Lidi di Comacchio (Spina, Estensi, Nazioni, ecc.) il sabato sera, offrendo un trasporto sicuro e a basso costo per i giovani verso locali e feste, con partenze da Ferrara e fermate in varie località. Lo stesso è generalmente da Ami Ferrara in collaborazione con i Comuni e attivo indicativamente da metà giugno a metà agosto. «Un servizio ottimo - proseguono dai Lidi - e sarebbe bello poterlo avere anche una volta ogni quindici giorni. Siamo certi che anche ragazzi e ragazze di altri comuni sarebbero contanti di utilizzarlo. Tanti dei nostri figli vanno a scuola a Ferrara, hanno amici lì e per loro partecipare a qualche serata è importante». Ed ecco l’appello al sindaco: «Potrebbe essere un bel regalo di Natale. Adesso i più grandini di fermano in Ostello in città, accompagnati da fratelli più grandi o da qualche genitore. Sono casi davvero eccezioni, se ci sono feste a cui tengono particolarmente». Ma anche «iniziare a pensare ad uno spazio a Lidi, una discoteca o un locale per loro. Passano la maggior parte del tempo al Centro commerciale, soprattutto nel piazzale. La loro è un’età già abbastanza difficile, stiamo cercando di capire se sia fattibile o meno permettergli una serata al mese in città, confidiamo in una riposta positiva per quel che concerna il servizio».
© RIPRODUZIONE RISERVATA