Minacciate e inseguite ad Argenta, due minorenni sotto shock
L’uomo sarebbe problematico e già noto alle forze dell’ordine. Le ragazze si sono nascoste in un cortile nel quale si sono precipitati i residenti sentendo le grida e la richiesta d’aiuto
Argenta Due ragazze minorenni sarebbero state inseguite da un uomo che avrebbe cercato di picchiarle. Il condizionale è d’obbligo, le indagini sono in corso e sulla vicenda c’è ancora un po’ di confusione, anche se questi fatti sono realmente accaduti. La denuncia è stata fatta e i carabinieri stanno cercando di arrivare all’esatta ricostruzione, mentre nella cittadina c’è forte agitazione. «Purtroppo non è la prima volta che succede - si segnala -, e i responsabili sono sempre gli stessi. Uno di loro in particolar modo è già conosciuto dalle forze dell’ordine e ci chiediamo a che punto si dovrà arrivare prima di intervenire».
L’episodio sabato sera attorno alle 21. Due ragazze si trovavano in centro per una passeggiata quando si sono imbattute nell’aggressore, il quale ha iniziato prima a parlare e poi, vedendo che le stesse non avevano alcuna intenzione di dargli confidenza, ha iniziato ad alzare la voce e ad offendere. A quel punto, spaventate, le ragazze hanno accelerato il passo e vedendo che l’uomo non mollava si sono messe a correre, sempre più forte, fino ad arrivare a entrare in un cortile, cercando di chiudersi dietro il cancello.
I residenti in zona, sentendo le grida e la richiesta d’aiuto, si sono precipitati fuori e hanno soccorso le ragazze e chiamato il 112. Le stesse hanno poi raccontato di essere state inseguite da un individuo che aveva un bastone e a quanto pare anche un coltello e che lo stesso era poi riuscito a fuggire. Nessuno per fortuna è rimasto ferito, ma le malcapitate sono sotto shock. Da capire o meno se l’uomo fosse realmente armato, perché questo aspetto appare poco chiaro. «Dobbiamo dire la cose come stanno – le parole dei residenti -. Questo soggetto è già noto già alle forze dell’ordine e ci sono nei suoi confronti denunce e segnalazioni. Ormai tutti sanno che abita in una sorta di garage nei pressi della stazione e ha non pochi problemi anche di natura sanitaria. Va sempre in giro con un bastone e a quanto pare anche con un coltello. Intanto vogliamo ringraziare le forze dell’ordine per quello che fanno e per la tempestività dell’intervento di sabato sera, ma nello stesso tempo vorremmo che fosse chiaro che si tratta di una situazione pericolosa, che in nessun modo va sottovalutata. Chiediamo dunque anche all’amministrazione se sia a conoscenza del problema e cosa intenda fare».
Va ricordato che per intervenire in ambito sanitario va rispettato un iter particolare e codificato.
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