Ferrara, aggressione al distributore: il video impazza sui social
Una coppia si trovava in auto quando è stata raggiunta da un ragazzo. Calci, pugni e parole forti. L’arrivo dei carabinieri ha evitato il peggio
Ferrara Ha aperto lo sportello dell’auto parcheggiata nella piazzola di un distributore di benzina in via Bologna e ha colpito più volte, con pugni prima e calci dopo, l’uomo seduto dal lato del guidatore.
È successo sabato sera a Ferrara, sotto gli occhi attoniti delle persone presenti e qualcuno ha anche pensato di immortalare il tutto e pubblicare il video sui social. Immediato l’intervento dei carabinieri, avvertiti di quanto stava accadendo da una telefonata al 112. Una scena molto violenta, ben gestita dalle forze dell’ordine che sono riuscite a bloccare l’aggressore e ad evitare che la situazione degenerasse. Tutto questo mentre le immagini giravano praticamente in diretta sulle varie piattaforme.
Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, l’auto era parcheggiata in una zona abbastanza appartata dell’area di servizio e all’interno si trovavano un ragazzo e una ragazza. Attorno alle 23.30 si sono sentite delle grida e un altro giovane è arrivato quasi di corsa, ha aperto la portiera e ha iniziato a sferrare una serie di pugni, cercando poi di tirare fuori il malcapitato dal mezzo e arrivando anche a dare calci sempre più potenti. Qualcuno ha tentato di fermarlo, ma la sua furia era incontenibile e nessuno è riuscito a farlo ragionare. Dopo qualche minuto sul posto sono arrivati i carabinieri di Ferrara che in poco tempo hanno immobilizzato il ragazzo e pian piano sono riusciti a calmarlo. Nello stesso tempo gli amici della coppia che si trovava in auto hanno fatto scendere la ragazza e l’ha portata via dalla vista dell’aggressore.
Stando a quanto riferito dai testimoni, le persone coinvolte si conoscono bene e alla base di quanto accaduto ci sarebbero delle motivazioni di tipo passionale. Le grida, le urla e soprattutto le botte hanno fatto temere il peggio, che forse sarebbe arrivato se i carabinieri avessero tardato anche solo di qualche minuto.
A parte qualche livido e diverse escoriazioni, nessuno è rimasto ferito in maniera importante e non è stato necessario l’intervento del 118. I militari hanno ascoltato le persone coinvolte e l’aggredito dovrebbe avere già presentato denuncia.
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